- 200.000 euro per la realizzazione di strutture sportive con il progetto “Illumina”. Italia Viva chiede al Comune di partecipare al bando
- Pasqua, arrivano i primi turisti! Campeggi aperti per l’avvio della nuova stagione
- Salute della donna, ospedale di Chioggia: il 22 aprile visite gratuite per la prevenzione delle patologie oncologiche ginecologiche
- Dopo il Senato della Repubblica, anche la Regione ha ospitato la presentazione del libro “Home” di Agostini e Cremona
- Dipendenza da uso di alcol, un fenomeno in crescita tra le adolescenti del veneziano
- Gebis e Cisa Camping donano un defibrillatore alla Capitaneria di Porto di Chioggia
- Diseguaglianze di genere, sabato 3 maggio ospite a Chioggia Gino Cecchettin
- Ritorna “Piazziamoci un Libro”, ospiti Marta Marchi e Paolo Sartori
- Campanile di San Giacomo presto i lavori alla scalinata interna
- Martedì 15 aprile sospesa l’erogazione dell’acqua in alcune vie di Ca’Bianca
Ascom ha incontrato l’amministrazione, queste le richieste: riduzione dei tributi, annullamento della tassa di soggiorno e l’ampliamento gratuito dei plateatici

Nell’attesa dell’avvio della cosiddetta “fase 2”, Ascom Confcommercio ha incontrato nei giorni scorsi, in videoconferenza, l’assessore al Bilancio e alle Partecipate del Comune di Chioggia Daniele Stecco. Tema dell’incontro l’attivazione di un pacchetto di interventi d’aiuto, da parte dell’amministrazione cittadina, per commercianti, pubblici esercizi, ristoratori ed attività balneari del territorio.
Le richieste formulate, erano già state anticipate poco più di un mese fa, dal Presidente provinciale della Confcommercio Massimo Zanon a tutti i sindaci della Città Metropolitana.
Ascom, attraverso il presidente Alessandro Da Re, il direttore Roberto Campici e i vari rappresentanti di settore, ha chiesto all’amministrazione: “la riduzione della Tari-rifiuti, della Cosap-plateatici e dell’Imu. Quest’ultima nel caso i proprietari di immobili ad uso commerciale riducano, su richiesta dei conduttori, i canoni di affitto. Per aiutare i pubblici esercizi ed i ristoratori della città è stato chiesto anche l’ampliamento a costo zero delle aree di concessione dei plateatici. Questo, per dare possibilità agli imprenditori di esercitare l’attività il più possibile in zone aperte, rispettando così le normative sanitarie che probabilmente verranno imposte a bar e ristoranti.
Sul fronte turistico-balneare, sposando quanto chiesto anche da Gruppo Turismo Chioggia di cui Ascom Chioggia fa parte, è stato chiesto l’annullamento della tassa di soggiorno e l’annullamento dei canoni demaniali per tutto l’anno 2020.