- Assemblea Gebis, il balneare vuole essere protagonista del turismo clodiense
- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
Baldin (M5S): “Assistenti civici, bisogna affidarne la gestione ai sindaci”
Assistenti civici, la consigliera regionale Erika Baldin ne consiglia la gestione attraverso i sindaci.
«Sulla proposta degli assistenti civici sono possibilista. Anche se il varo doveva essere gestito meglio, anche in Veneto potrebbe venirne fuori qualcosa di utile per affrontare la Fase 2. Ma l’unica maniera per evitare che diventi un carrozzone inutile – continua la Baldin – sarà quella di affidarne la gestione ai sindaci».
La consigliera regionale veneta del Movimento 5 Stelle prosegue: «I comuni conoscono le persone che si presenteranno a svolgere questo servizio di volontariato e quindi potranno effettuare la selezione, in base all’adeguatezza per il ruolo. Inoltre sapranno bene come usarle, visto che sono il livello amministrativo più vicino al territorio. Potranno disporne per tutte quelle esigenze che, dovendo fare i conti con le nuove regole imposte dal Covid-19, necessitano di maggior sforzo organizzativo e di più personale per il loro funzionamento».
«Che non siano ronde con la pettorina, ma solo volontari al servizio delle collettività, visto che l’operazione è stata fatta in collaborazione con l’Anci. Nella nostra regione conosciamo bene l’utilità e il valore sociale del volontariato – conclude Baldin – gestiamo quindi questa iniziativa senza preconcetti, puntando a dare una mano ai nostri sindaci, che sono stati troppo spesso lasciati soli ad affrontare il lockdown e la miriade di problemi ad esso collegati. Gli altri annunciavano le ordinanze, a loro toccava eseguirle».