- Dopo il Senato della Repubblica, anche la Regione ha ospitato la presentazione del libro “Home” di Agostini e Cremona
- Dipendenza da uso di alcol, un fenomeno in crescita tra le adolescenti del veneziano
- Gebis e Cisa Camping donano un defibrillatore alla Capitaneria di Porto di Chioggia
- Diseguaglianze di genere, sabato 3 maggio ospite a Chioggia Gino Cecchettin
- Ritorna “Piazziamoci un Libro”, ospiti Marta Marchi e Paolo Sartori
- Campanile di San Giacomo presto i lavori alla scalinata interna
- Martedì 15 aprile sospesa l’erogazione dell’acqua in alcune vie di Ca’Bianca
- Marino Masiero di Assonautica: “Settore nautico volano per il turismo, presenterò al governo un piano strategico”
- 144 studenti del Liceo puliscono la spiaggia di Sottomarina
- Clodiense dell’anno è Ivano Boscolo Bielo e la squadra Union CS
Chioggia, tre arresti per spaccio

Il commissariato di Polizia di Chioggia ha eseguito questa mattina l’arresto di tre persone coinvolte, a vario titolo, in attività di spaccio e detenzione di stupefacenti. Le tre misure sono state eseguite con l’aiuto della Squadra Mobile di Venezia e l’ausilio della Squadra Cinofili della Questura di Padova.
In particolare, è stata disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di P.M., chioggiotto del 1974 e l’applicazione delle misure cautelari dell’obbligo di dimora nei confronti di P.D., nato a Chioggia nel 1969 e Z.R., chioggiotto del 1963.
Complesse e laboriose le fasi che hanno condotto al patrimonio probatorio nei confronti degli indagati. Il tutto è partito a marzo del 2018 con l’arresto di due persone per spaccio. Come autorizzato dalla Procura della Repubblica di Venezia, gli agenti del Commissariato di P.S. di Chioggia hanno svolto un’attività di intercettazione telefonica, riuscendo così a ricostruire le trame di un’articolata filiera di spaccio di sostanze stupefacenti, che vedeva in P.M. il capo indiscusso, soggetto peraltro noto agli agenti del Commissariato, che lo avevano arrestato nel 2007 nel corso dell’’operazione “Pesca Grossa”.
Sempre legato a questa operazione anche l’arresto avvenuto nel mese di gennaio 2019, di un altro soggetto, V.A, chioggiotto del 1949, condannato in primo grado (in sede di giudizio abbreviato) alla pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione, e 9000€ di multa.