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Isola dell’Unione, iniziati i lavori propedeutici al parcheggio
Sono iniziati oggi all’Isola dell’Unione i lavori propedeutici alla costruzione del nuovo parcheggio a due piani. Inutili quindi le commissioni consiliari ed i consigli comunali, nel tentativo di fermarne la realizzazione.
L’idea del parcheggio nasce molti anni fa, addirittura nel 2008 ed era parte integrante del progetto Marina City Park che prevedeva nella riva nord dell’Isola dell’Unione la creazione di una nuova darsena con 200 posti barca, ma anche un luogo centrale per Chioggia pensato pure per eventi e manifestazioni all’aperto.
Di quel progetto non è rimasto più nulla se non il parcheggio che aveva ottenuto un finanziamento dei Patti Territoriali. Comunque, inizialmente, era stato considerato in maniera positiva dall’attuale maggioranza a Cinque Stelle, pensando al parcheggio in chiave propedeutica alla pedonalizzazione del centro storico.
Che il parcheggio non fosse poi così utile lo si è scoperto grazie alla consigliera di “Chioggia Viva” Marcellina Segantin che, ha fatto emergere come i posti auto in più sarebbero stati così pochi, circa 40, da non giustificarne la realizzazione. Oltre all’inutile spesa economica, anche visivamente sarebbe stato un danno: uno scatolone in cemento armato.
Il polverone creato, aveva indotto la Giunta, che aveva già chiuso la gara di appalto con tanto di assegnazione ad una ditta partecipante, a fare retromarcia e bloccare il progetto, con l’assessora Alessandra Penzo ad affermare che il parcheggio non si sarebbe mai più realizzato. L’amministrazione si sottoponeva però così alla possibilità di dover affrontare ricorsi con richiesta di risarcimento da parte della ditta vincitrice dell’appalto e per questo ha chiesto un parere all’avvocatura civica che, di conseguenza, si è rivolta al dirigente dei lavori pubblici, ingegner Stefano Penzo che invece ha ritenuto corretto l’iter seguito, inducendo la stessa avvocatura civica a non convalidare la richiesta della Giunta di bloccare i lavori.
Così si arriva ad oggi, con le ruspe all’isola dell’Unione per l’inizio dei lavori propedeutici alla realizzazione di un parcheggio che si rivelerà un inutile sfregio all’area.