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Sindaco Ferro: “Si mettano il cuore in pace i miei detrattori, concluderò il mio mandato”
È passata oggi in giunta all’unanimità la delibera sul personale n. 154 che prevede l’assunzione di un segretario particolare del sindaco e una mobilità per sostituzione di personale nell’ufficio del Giudice di pace. Nella stampa, in questi giorni, si era parlato di maggioranza a rischio e possibile rottura definitiva. Sindaco e giunta hanno però evidentemente chiarito le incomprensioni.
Il commento del sindaco Alessandro Ferro: «La mia leadership in giunta non è in discussione. Nel merito di questo provvedimento, si è detto di tutto e di più ed è il momento di chiarire una volta per tutte. Venerdì ho ritenuto di votare, a torto o a ragione, nonostante non fossero stati ancora discussi alcuni dettagli tecnici con i miei assessori, questione che ora abbiamo risolto. Approfondiremo come mai questioni di normale amministrazione escano dagli uffici prima che ci siano atti formali, ma anche questo è un altro discorso. Il Giudice di pace è ancora una volta a serio rischio chiusura per carenza di organico, nonostante i tanti sforzi fatti dall’amministrazione per mantenere il servizio. Tramite il Servizio Risorse Umane del Comune abbiamo già presentato una manifestazione d’interesse tra i dipendenti per la necessità di assegnare al Servizio del Giudice di pace un dipendente di categoria C cui attribuire le funzioni di “Cancelliere”».
Conclude il sindaco: «Le discussioni in giunta, come in consiglio, ci sono e ci saranno, non mi sembra siano una novità per questa città, basta saperle affrontare. Si mettano il cuore in pace i miei detrattori, che piaccia o no, concluderò il mio mandato la prossima primavera e continuerò a lavorare per il bene della città».