Acqua alta, il sindaco Ferro attacca Zaia sui risarcimenti: “C’è anche Chioggia”

Scritto da il 8 ottobre 2020 alle 12:10
acqua alta bis

Il sindaco di Chioggia Alessandro Ferro punta il dito contro il governatore del Veneto Luca Zaia e la gestione commissariale regionale dei risarcimenti dell’acqua alta del novembre scorso.

Scrive Ferro in una nota: “È dallo scorso novembre, quindi quasi un anno fa, che l’amministrazione comunale ha messo in campo tutte le azioni necessarie per raccogliere le ricognizioni, prima, e le domande vere e proprie, poi, per poter rendicontare e trasmettere tutta la documentazione alla Regione nei tempi dovuti.
Non è necessario fare polemica e rimarcare le differenze rispetto a Venezia, che ha già provveduto al decimo decreto per liquidare le domande dei propri cittadini, ma a Chioggia non abbiamo mai avuto un riscontro ufficiale delle nostre sollecitazioni formali, se non solo rassicurazioni verbali, anche qualche giorno fa grazie alle insistenze dell’assessore alla Protezione Civile Genny Cavazzana.
Le nostre attività erano già in ginocchio dai danni causati dall’Acqua Granda di novembre 2019 – prosegue Ferro – poi è arrivato il Covid-19 a rendere la situazione ancora più critica, sia per le attività economiche che rischiano la chiusura, che per i cittadini che hanno subito ingenti danni. È chiaro che ci aspettiamo una risposta e un’azione rapida dal Commissario per l’emergenza, “emergenza” di un anno fa”.

Il finale della nota è un critico promemoria verso il governatore del Veneto: “Luca Zaia: c’è anche Chioggia!”.

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Autore: ChioggiaTV

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