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Rimozione e demolizione del relitto Adelinda: si attende il via libera dell’Inail
Si è svolta ieri una riunione tra Comune di Chioggia, SST, Capitaneria di porto e Provveditorato alle opere pubbliche per la rimozione del relitto del peschereccio Adelinda, attualmente affiorante dalle acque del canale San Domenico, nei pressi del Mercato ittico all’ingrosso.
«L’Agenzia delle entrate, che insieme ad Inail non aveva dato il via libera alla demolizione del relitto, poiché il proprietario doveva regolarizzare la sua posizione, in questi giorni ha comunicato il suo nulla osta per procedere – spiega l’assessore alla Pesca Daniele Stecco – l’Inail ancora non si è pronunciata e abbiamo deciso, di comune accordo tra Enti, di scrivere all’Istituto. Sollecitiamo il rilascio dell’autorizzazione alla demolizione, non solo necessaria per la sicurezza della navigazione del canale, ma anche per l’attuale impossibilità di utilizzare la banchina da parte del Mercato ittico, oltre al fatto che l’imbarcazione non ha più nessun valore economico».
« Per quanto riguarda, invece, la procedura per la sistemazione della banchina di sbarco a Punta Poli, ci sono delle novità dal Provveditorato – conclude l’assessore Stecco – interpellato proprio in occasione della riunione, l’ingegner Valerio Volpe prevede a breve la rimozione del relitto presente a Punta Poli, l’avvio, fra qualche settimana, del bando di gara e l’inizio dei lavori ad aprile 2021».