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Al via il censimento su edifici e capannoni agricoli da demolire

Da oggi, lunedì 15 marzo, è pubblicato sul portale comunale l’avviso pubblico rivolto agli aventi titolo, che intendano richiedere l’individuazione di manufatti incongrui da demolire, ai fini dell’ottenimento dei crediti edilizi da rinaturalizzazione. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 14/05/2021.
«Il Comune ha dato il via al censimento di quei fabbricati, come capannoni abbandonati in zona agricola o residenziale ed altri edifici di degrado, la cui demolizione risulti utile alla collettività, per una rigenerazione urbana sostenibile – spiega il sindaco Alessandro Ferro – perché dal loro abbattimento si trarrà un beneficio in termini di pubblica utilità e di miglioramento generale del nostro paesaggio, con benefici per l’ambiente legati al recupero di suolo o per indennizzare l’acquisizione di aree per opere pubbliche, come per la realizzazione di una strada. Con la demolizione di questi edifici, i proprietari acquisiranno dei crediti edilizi, utilizzabili in altre zone definite dalla Variante Urbanistica per il Registro elettronico del crediti edilizi (recred), la cui redazione, in corso di completamento, è stata affidata con determina dirigenziale (n. 2543 del 14/12/2020 “Affidamento del servizio per la redazione del recred e della relativa variante urbanistica riguardante l’individuazione dei fabbricati incongrui ai sensi della L.R. n.14/2019”)».
La variante allo strumento urbanistico dovrà, oltre ad individuare i manufatti incongrui, delimitare e disciplinare l’ambito di pertinenza dell’immobile da demolire e dell’area da rinaturalizzazione, prevedere una specifica normativa per assegnare ad ogni immobile demolito il corrispondente Credito Edilizio da Rinaturalizzazione (CER), creare il Registro dei Crediti Edilizi (RECRED) all’interno dei quale annotare i CER ed infine, individuare le eventuali aree e le modalità di utilizzo dei CER.
Le richieste dovranno essere presentate all’ufficio Protocollo o trasmesse a mezzo PEC al seguente indirizzo: chioggia@pec.chioggia.org