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“Ansia e preoccupazione” per il ristorante Do Spaghi: senza plateatico esterno il futuro fa paura

Da lunedì 26 i ristoranti possono aprire ma solo all’aperto. Chi non ha un plateatico esterno rimane invece fermo al palo. Questo, oltre che ingiusto, sta causando ulteriori grandi paure nei ristoratori penalizzati che ora temono fortemente per il loro futuro. Anche a Chioggia non mancano situazioni di questo tipo, come il Ristorante Do Spaghi che si trova in via Tiglio a Sottomarina. Una nuova gestione, iniziata poco prima dello scoppio della pandemia, che ha rinnovato totalmente il locale e che ora teme per il futuro dello stesso.
Scrivono in un toccante post pubblicato sulla propria pagina Facebook: “Luci spente, locale vuoto, tavole sparecchiate, silenzio totale. L’ennesima mazzata che non ci permette di riaprire e lavorare come possiamo. Questo posto é il nostro sacrificio, la nostra seconda casa, quello che ci permette di vivere e far andare avanti la nostra famiglia. Ci abbiamo messo impegno per iniziare a farci conoscere. Abbiamo sempre cercato di reagire e trovare l’alternativa, ma adesso? Questo posto che cominciava a darci soddisfazioni, adesso sta portando solo ansie e preoccupazioni”.
Parole quelle dei titolari del ristorante che descrivono una situazione che molti ristoratori italiani stanno vivendo, le nuove riaperture invece di accendere un raggio di speranza, per qualcuno sono state una tremenda bastonata. E ora il futuro fa paura.