- Chioggia in Fiore: successo di pubblico, colori ed energia. E ora si lavora alla Festa di Primavera a Sottomarina
- Teatro: i ragazzi del Classico vincono il concorso internazionale “Uno nessuno e centomila” in Sicilia
- Novità al Liceo, nasce il podcast “Laguna Matata”: si parlerà di ecosistema lagunare
- Anche a Chioggia si è svolta la “Notte del Classico”, quest’anno dedicata al mar Mediterraneo
- Prefetto, Questore e Forze dell’Ordine incontrano la città per un territorio più sicuro
- Mercato Ittico all’Ingrosso, due milioni dalla regione per l’intervento sulla sala aste
- Rissa sugli spalti durante Union – Cittadella under 13. Partita interrotta si giocherà a porte chiuse
- Oasi San Felice, il progetto prevede la messa a dimora di circa 4.900 lecci e 1.600 ornielli
- In Auditorium arriva lo straordinario talento di Gianluca Bergamasco
- Al via la quarta edizione di “Cicchettando per Ciosa”: la tradizione gastronomica di Chioggia in gara
Posate le pietre d’inciampo in ricordo dei Chioggiotti deportati dai nazisti

Sono state posate questa mattina le due “Pietre d’Inciampo” dedicate alla memoria dei concittadini Giovanni Bullo e Arduino Boscolo Anzoletti: erano stati deportati, durante la seconda guerra mondiale, nei campi di concentramento nazisti, dai quali non hanno più fatto ritorno.
Alle ore 9:00 la prima cerimonia a Sottomarina in Piazza Todaro (angolo Calle dei Nale) per Arduino Boscolo Anzoletti, alle ore 10:00 a Chioggia in Calle Ravagnan (angolo Fondamenta San Domenico sud) per Giovanni Bullo.
LA LORO STORIA IN BREVE
ARDUINO BOSCOLO ANZOLETTI, operaio siderurgico, nato a Sottomarina nel 1902, si trasferì a Sesto San Giovanni (Milano) nel 1935 per lavorare alla Breda come manovale. Qui maturò una solida coscienza antifascista. Catturato il 13
GIOVANNI BULLO, sarto e marinaio nella Regia Marina, classe 1916, è stato tradotto a Mauthausen dopo l’8 settembre 1943 per essersi rifiutato di consegnare le armi e arruolarsi nella Repubblica Sociale Italiana. Deceduto a Vienna il 18 maggio 1945.
L’iniziativa è stata promossa dal Comitato locale A.N.P.I. Alle cerimonie, avvenute in forma contenuta, hanno partecipato l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, Isabella Penzo e il vicepresidente di ANPI Chioggia Enrico Veronese. In piazza Todaro, presente alla cerimonia anche una rappresentanza dell’Istituto comprensivo Chioggia 2.