- Assemblea Gebis, il balneare vuole essere protagonista del turismo clodiense
- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
Stop impianto Gpl: ora una commissione stabilirà gli indennizzi
Stop definitivo al deposito di Gpl a Chioggia, ora una commissione stabilirà l’indennizzo a favore di Costa Bioenergie che ha costruito l’impianto.
Grande gioia per la città di Chioggia, ad iniziare dal “comitato No Gpl” che ha lavorato intensamente per ottenere un fronte unico coeso, tra la città, la politica ed il mondo delle associazioni.
Scrive Roberto Rossi fino a pochi mesi fa alla guida del comitato: “Un altro importante tassello viene aggiunto alla nostra battaglia contro il deposito di GPL. Una città che si è risvegliata dal torpore ed ha saputo mettere in campo le sue forze migliori per sconfiggere la mala politica e gli intrallazzatori di professione. Una comunità che ha messo da parte le antiche divisioni per unirsi contro la messa in funzione di un impianto che avrebbe pregiudicato il futuro stesso della nostra bella città. Grazie a tutti quei cittadini che ci hanno sostenuto in questa lunga battaglia che dura ormai da ben cinque anni. Grazie al mondo economico e alla buona politica che ci ha permesso di uscire dal tunnel. Scusate la presunzione ma credo che il metodo con cui ha pianificato la sua azione il Comitato No GPL, sia da prendere come esempio; il bene della città prima di ogni altra convenienza di carattere personale, politico o economico. Grazie Chioggia”.
Barbara Penzo del Partito Democratico: “Aspettavamo con trepidazione i decreti attuativi del DDL n. 1925 per poter tirare il sospiro di sollievo finale e chiudere definitivamente la maledetta vicenda del Deposito Gpl. Il 7 maggio è stato firmato il decreto ministeriale per lo stop definitivo all’impianto.
Con questo atto il governo, nella persona del Ministro Cingolani, potrà dare avvio alla Commissione per la verifica degli indennizzi ai gestori.
Il decreto così dispone la chiusura dell’impianto e dichiara l’inefficacia delle autorizzazioni e di ogni altro atto di assenso relativi alla costruzione e all’esercizio di nuovi impianti di stoccaggio di Gpl nei siti riconosciuti dall’UNESCO come la Laguna di Venezia.
Gioia anche nel Movimento 5 Stelle, scrive in una nota la capogruppo Genny Mantoan: “Esattamente 5 anni fa, l’11 giugno 2016, da un corso del popolo gremito da una bagno di folla, Luigi di Maio al tempo vice presidente della camera, prometteva alla città di Chioggia che il costruendo deposito di gpl, sito in Val da Rio mai sarebbe entrato in funzione. L’11 giugno 2021 viene confermato che è prossima all’insediamento la commissione che si occuperà della verifica degli indennizzi dovuti al gestore dell’impianto.
Un lavoro di squadra estenuante che ha visto protagonisti importanti in tutti gli step che hanno portato a questo incredibile risultato. Nei ringraziamenti ai quali va la mia più totale gratitudine – prosegue la Mantoan – il Sindaco Alessandro Ferro e il Vicesindaco Marco Veronese, la consigliera regionale Erika Baldin che fu la prima a potare l’interesse in regione con una mozione nel 2016, a Luigi di Maio che si interessò al problema. Un ringraziamento speciale va a Federico d’Incà, Ministro dei rapporti con il Parlamento, che da sempre ha preso a cuore i disagi della nostra amata Città impegnandosi al massimo per risolverli. Nella mia piccolissima esperienza politica -conclude la Mantoan nella nota- non ho memoria di un altro ministro che abbia avuto tanta attenzione per Chioggia, non solo a parole, ma con fatti e risultati come Federico d’Incà”.
giorgio ferretti
13 giugno 2021 at 10:20
Ma è vero che l’ex ministro oggi molto on.le Luppi concorrerà agli indennizzi con quanti l’avevano invitato a promuovere l’impianto gpl nella famosa conferenza stampa di Ravenna?