Una suggestiva installazione in Riva Vena per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri

In occasione della ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, si è svolta stamane, presso la Casa del Glicine in Calletta Cipriotto a Chioggia, la presentazione della mostra pittorico-scultorea (che aprirà al pubblico lunedì 28 giugno alle ore 21) e dell’installazione acquea InonDANT3 in Riva Vena, dal ponte Scarpa a San Giacomo (già visibile al pubblico).

L’iniziativa è a cura dell’Associazione ClodiaCom, con il patrocinio del Comune di Chioggia.

L’assessore alla Cultura e al Turismo Isabella Penzo: «La ricorrenza dei 700 anni della morte di Dante, simbolo assoluto della cultura e della lingua italiana, è l’occasione per riflettere sulla straordinaria eredità che il Sommo Poeta ha consegnato ai posteri. Un’eredità che Chioggia – città di cultura e tradizioni secolari – abbraccia nei canali di Riva Vena sotto forma artistica, in un’estate che vuole essere all’insegna della rinascita, dopo tempi estremamente difficili.
Intensa, originale, evocativa: sono alcuni degli aggettivi che sorgono spontanei alla vista della suggestiva installazione InonDANTE dell’Associazione Clodiacom. Tra le molteplici chiavi di lettura a cui l’installazione si presta, qui accuratamente presentati nei testi, voglio ricordare non solo l’immediato omaggio all’universo visivo creato dal Poeta, ma anche la sua trascendenza e l’estrema attualità. Gli artisti di Chioggia, così come già fece Dante nella Commedia, ci parlano sì delle vicende dell’Uomo, delle sue debolezze e dei suoi limiti, ma richiamano anche la grandiosità e la volontà di riemergere dopo tempi bui e percorsi insidiosi.
Le braccia e le mani che usciranno quest’estate dalle acque di Chioggia ci ricorderanno così la nostra forza, singolare e collettiva, unita al desiderio di tornare insieme “a riveder le stelle”».

«Innumerevoli sono state le manifestazioni volte a celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, ma nessuna come questa, in assoluto – spiega la professoressa e co-curatrice Cristina Pappalardo – ideata da Sandro Varagnolo, Roberto Doria ed Emilio Pregnolato, ha coinvolto le arti quali la pittura, la scultura, la fotografia e la letteratura a 360 gradi. All’installazione acquatica presente in Canal Vena fa da contraltare la mostra pittorica-scultorea alla Casa del Glicine, raffigurante la discesa agli inferi di Beatrice, donna di cui il poeta fiorentino era profondamente innamorato. Le fotografie, che arricchiscono questo percorso, mostrano come l’umano, il divino e la natura siano parti integranti di ogni essere vivente».

Il co-curatore, professor Franco Fabris, ha spiegato il perché della scelta del nome InonDant3. Per prima cosa, all’interno dell’intitolazione al posto della “E” appare il numero 3, che per Dante ha più significati: dalla trinità, alle tre guide, fino alle tre cantiche della Divina Commedia: inferno, purgatorio e paradiso. Poi all’interno dell’intitolazione appare il tema dell’acqua (termine “onda”) e anche “sponda”, come quella del Canal Vena in cui si colloca. Al tema dell’acqua si lega anche il dipinto dell’artista chioggiotto Sandro Varagnolo, che si sofferma sul viaggio che Beatrice compie verso il primo cerchio dell’Inferno.

Sandro Varagnolo dell’associazione Clodiacom ha concluso ringraziando l’amministrazione comunale, i curatori e i colleghi artisti Roberto Doria ed Emilio Pregnolato, che, insieme a lui, hanno realizzato l’installazione acquea. «Abbiamo lavorato molto sulla creazione artigianale delle braccia (realizzate tramite stampo, che non mira a renderle fedeli alla realtà) e sul movimento in acqua, tra gli aspetti che le differenziano dalla pregevole opera delle “grandi mani” di Lorenzo Quinn – ha spiegato Varagnolo – abbiamo voluto celebrare Dante in quest’anno speciale e creare emozioni nel pubblico grazie a un progetto completo».

InonDANTE dal 25 giugno al 25 luglio 2021 presso Canal Vena, installazione artistica acquea.
Dal 28 giugno al 25 luglio, a corollario dell’installazione, verrà allestita una Mostra artistica presso la Casa del Glicine, calletta Cipriotto 289, dalle ore 21 alle 23, tutti i giorni.
www.alighieridante.it