- Assemblea Gebis, il balneare vuole essere protagonista del turismo clodiense
- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
Nuova sede dei vigili del fuoco, arriva l’approvazione del consiglio comunale
Approvata dal Consiglio Comunale la cessione del diritto di superficie per 99 anni dell’area comunale del fabbricato ovest del complesso la Barca di Ridotto Madonna all’Agenzia del Demanio e l’affidamento in uso al Ministero dell’Interno dell’area di circa 4100 mq, che rimarrà comunque all’interno del patrimonio comunale. Questo stabile ospiterà la nuova sede dei vigili del fuoco.
“Si tratta di una proposta che ha molteplici obiettivi- spiega il vicesindaco Marco Veronese – ovvero di eliminare il degrado dell’area ovest, aggravato da ripetuti atti di furti e vandalismo; valorizzare un bene pubblico in disuso e garantire un servizio più efficiente ai Vigili del Fuoco, per la sicurezza della città e del territorio. Gli ampi spazi esterni saranno utili non solo per la manovra dei mezzi e per la torretta di esercitazione, ma anche per il parcheggio, che potrà finalmente includere la rimessa di un’autoscala: un mezzo indispensabile per una città turistica come la nostra e per gli interventi in altezza, come negli hotel (al momento il mezzo arriva da Mestre). Prevista anche una cavana, dove verrà ormeggiata l’autopompa lagunare dei vigili del fuoco, e il cui iter progettuale seguirà, per competenza, il Provveditorato”.
“Parliamo di interventi di ristrutturazione ed adeguamento del bene patrimoniale comunale realizzati con oneri a carico del Ministero dell’Interno, aventi un quadro economico complessivo pari ad €.3.134.990,68. Al fine dell’ammortamento dell’investimento, l’Agenzia del Demanio ha calcolato un canone figurativo annuo di €. 21.870,00 per una durata di utilizzo di 99 anni. Le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, inoltre, saranno a carico dello stesso Ministero”.