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Assalto ai tamponi per il Greenpass, il direttore generale dell’Ulss 3: “Soluzione temporanea, meglio vaccinarsi”
A fronte dell’assalto crescente ai punti tampone, per la maggior parte dovuta alla necessità dell’utenza di mettersi in regola quanto all’obbligatorietà del Green pass scattata oggi, l’Ulss 3 Serenissima mette in campo ogni possibile potenziamento dei servizi, come sta avvenendo ormai da settimane.
“Ribadiamo però come il ricorso al tampone sia una soluzione temporanea e parziale, mentre la soluzione vera per garantire a se stessi ogni possibile movimento è l’adesione alla vaccinazione – sottolinea il direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato -. Risulta quindi sconfortante come molti inseguano la scelta condizionata del tampone, che va comunque ripetuto ogni 48 ore, provocando disagio a sé stessi e ai servizi, con un continuo aggravio di costi per la collettività. E questo avviene proprio mentre sono a disposizione dell’utenza 100 mila dosi in tutto il Veneto grazie al grande sforzo che sta facendo la Regione. Grazie a questo, l’Ulss 3 Serenissima può somministrare 13 mila dosi nell’arco dei prossimi 7 giorni. Il senso civico, ma anche il semplice buon senso, porti ad una decisione efficace e risolutiva a tutti coloro che fin qui hanno rimandato la vaccinazione e che oggi sono costretti ad attese estenuanti e ripetute”.
Gli operatori dell’azienda sanitaria che si spendono in prima persona nei punti tampone disseminati nel territorio, riferiscono che la maggioranza delle persone che in queste ore sta facendo ricorso al test rapido lo fa senza prenotazione e con esplicita richiesta di poter attivare il Green pass per accedere a locali, ristoranti e attività di aggregazione. Non, quindi, per accertare un sospetto di aver contratto il virus.
Le code che si stanno verificando in questo momento avvengono quindi per il concentrarsi di persone che si presentano ad accesso libero per motivi personali: in questo momento sono presenti rallentamenti al drive through di Mestre, a Chioggia diverse persone sono attualmente in attesa, così come a Noale, al Punto di primo intervento di Piazzale Roma, a Dolo e al Lido.
Per quanto riguarda i potenziamenti del servizio, così come sta avvenendo in tutti i punti tampone, al drive through di piazzale Giustiniani a Mestre già da giovedì 22 luglio le linee sono passate da una a due: una riservata ai tamponi prescritti dal medico di famiglia, dal pediatra di libera scelta o dal Sisp e l’altra dedicata ai test ad accesso libero per i più svariati motivi. Gli orari sono aumentati dalle 10 alle 14 ore giornaliere di attività, rendendo accessibile il punto tamponi con orario continuato dalle 8 del mattino alle 22 di sera. I macchinari per processare i test rapidi sono passati da 6 a 8. Il personale è raddoppiato dalle 2 alle 4 unità, con due medici vaccinatori e due amministrativi. Inoltre, per gli utenti, da settimane è attiva sul portale dell’Ulss 3 Serenissima la modalità di autoprenotazione, per accedere comodamente in determinate fasce orarie preferite dal paziente. Con questo strumento l’utente può scegliere di fissare il proprio appuntamento anche nelle ore più fresche della giornata.