- Assemblea Gebis, il balneare vuole essere protagonista del turismo clodiense
- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
Avvelenato un albero in via San Marco, parte la denuncia
Un albero avvelenato e ora praticamente morto, a diffondere la notizia online è Riccardo Boscolo Gioacchina che annuncia in un post di essere anche passato dai carabinieri per fare un esposto, sul quale poi è stata interessata la forestale di Venezia.
A sostenerlo anche l’associazione Amico Giardinieri con il presidente Francisco Merli Panteghini che ha chiesto poi ai cittadini che abitano della zona di dare informazioni su chi potrebbe essere stato a compiere l’atto. Sembra per altro ci siano già forti sospetti su un signore anziano attorno al quale potrebbero stringersi le indagini.
Ha scritto su Facebook Riccardo Boscolo: “Un farabutto volontariamente ha fatto morire un albero di 50 anni, un Platano. Ha fatto dei tagli attorno all’albero, sulla sua base, e poi dalla base fino all’altezza di mezzo metro lo ha cosparso di liquido maleodorante, forse diserbante oppure dei solventi. Per fare morire l’albero in quel modo vuol dire che e stato avvelenato più volte nel tempo”.
Ora la denuncia farà il suo corso, se verrà identificato l’autore del gesto potrebbe trovarsi a dover pagare una cifra sostanziosa per questo suo gesto.
Spiega Panteghini di Amico Giardiniere alla Nuova Venezia: “Tra multa, rimborso del valore dell’albero, spese di abbattimento e sostituzione si potrebbe arrivare anche a 10.000 euro”.