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Nel pomeriggio la cerimonia per il IV novembre

Si è svolta oggi la cerimonia per il IV novembre, con la presenza della Banda Cittadina.
Il discorso del sindaco Armelao: “Oggi 4 novembre per la prima volta sono presente assieme ai Rappresentanti delle Istituzioni, alle Autorità Civili e Militari e Religiose, alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma ed ai cittadini, per celebrare la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Per me è un onore poter partecipare a questa ricorrenza, che vuole ricordare tutti coloro, uomini e donne, che in vario modo e per il bene della nostra Patria sacrificarono la propria vita o persero amici e parenti o rimasero senza casa per il bene della nostra Italia.
Il mio pensiero va anche a chi riuscì a salvarsi e dovette ricominciare da capo, costruendo un nuovo futuro per sé e per i propri cari, partendo dalle macerie, dalla desolazione, dallo sconforto che solo le guerre possono lasciare.
Da quel 4 novembre 1918 quando a Padova, presso Villa Giusti, venne firmato l’armistizio che pose fine delle ostilità l’Italia si trovò cambiata, con nuovi confini e con nuove speranze.
Speranze di rinascita e di pace che purtroppo non durarono a lungo, considerato che poco tempo dopo l’Italia si ritrovò a partecipare ad una nuova guerra mondiale, come se il sacrificio di tutti coloro che combatterono lungo le zone di confine, lungo le sponde dell’Isonzo e del Piave, che vissero lunghi mesi, inverni freddi e nevosi nelle trincee delle Dolomiti e della Carnia, non fosse servito a nulla.
Ancora oggi è quindi giusto ricordare e non dimenticare, perchè gli errori del passato siano di monito per tutti, perché quanto accaduto nel secolo scorso possa finalmente e per sempre far comprendere che con la guerra non si costruirà mai la pace.
La libertà, la consapevolezza che la guerra è sempre ingiusta, il voler sempre conservare la pace, il rispetto e l’aiuto reciproco siano sempre i valori ai quali inspirarsi tutti i giorni. Siano la ripartenza, anche oggi, in questo periodo che non ci vede ancora usciti del tutto dalla pandemia.
E per questo che alle Forze Armate, a tutte le Associazioni e a tutti coloro, medici e personale degli ospedali e non solo, che in questo triste periodo, con vero spirito di sacrificio nel lavoro e senso civico hanno offerto il loro contributo, perché si potesse ristabilire quel senso di normalità a lungo perduto, va il mio grazie.
A tutti voi
Buon IV novembre”.
Al termine della messa celebrata da S.E. Adriano Mons. Tessarollo nella Basilica di San Giacomo Apostolo, il Sindaco ha voluto ringraziare anche a nome dell’Amministrazione comunale, S.E. Adriano Mons. Tessarollo per aver voluto celebrare la Santa Messa, in memoria di tutte le vittime delle Guerre.