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Aree verdi su suolo privato, 30 giorni per verificare la presenza di nidi di Processionaria
Il sindaco ha emesso un’ordinanza per prevenire la diffusione della Processionaria del Pino.
Nell’ordinanza N°9 del 31 gennaio 2022 viene chiesto a tutti i proprietari/possessori/detentori di aree verdi e agli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi private sul territorio comunale, di effettuare entro 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione dell’atto, tutte le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi a dimora nella loro proprietà al fine di accertare la presenza di nidi di Processionaria ed Europrottide.
Tali verifiche dovranno essere effettuate con maggiore attenzione sulle specie di alberi soggetti all’attacco degli infestanti: tutte le specie di pino e di quercia ed in particolare il Pino silvestre (Pinus sylvestris) Pino nero (Pinus nigra) Pino strobo (Pinus strobus) per la Processionaria; tutte le specie arboree e in particolare Quercia, Olmo, Carpino, Tiglio, Castano, Robinia e Piante da frutto per l’Europrottide.
Nel caso che si riscontrasse la presenza di nidi di Processionaria e/o di Europrottide si dovrà immediatamente intervenire rivolgendosi a ditte specializzate per la rimozione e la distruzione degli stessi con l’attivazione della profilassi”.
Nell’ordinanza viene specificato che:
1) Le spese per gli interventi suddetti sono a totale carico dei proprietari o dei conduttori delle piante infestate.
2) Viene fatto assoluto divieto di depositare e abbandonare i rami con i nidi di processionaria presso il Centro comunale di raccolta dei rifiuti e presso i contenitori per la raccolta stradale dei rifiuti, nonché nei cestini dislocati nel territorio comunale;
3) L’efficacia temporale del provvedimento è stabilita con decorrenza immediata dalla data di pubblicazione ed il provvedimento è valido a tempo indeterminato fino a sopraggiunte eventuali modifiche normative.