- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
- Agroalimentare ed edilizia in provincia di Venezia, FAI CISL e FILCA CISL lanciano l’allarme: manca manodopera
Un giovane volontario Lipu salva un barbagianni vicino la strada Romea
Pietro, un giovane chioggiotto volontario della Lipu ha salvato un esemplare di barbagianni (Tyto alba) che si trovava in un fossato a Sant’Anna, vicino alla strada statale Romea. La pagina facebook della Lipu Ca’ Roman ha pubblicato ieri un post di ringraziamento per il giovanissimo: “Ieri mattina una persona che abita a Chioggia ha chiamato il direttore dell’oasi di Ca’ Roman, dicendo di aver visto un animale selvatico a bordo strada lungo la Romea, una statale molto trafficata che collega Mestre a Chioggia.
Pietro, un giovane volontario Lipu, sempre di Chioggia, dopo la scuola si è fatto portare dal padre lungo la strada Romea e perlustrando accuratamente tutti i fossati ha trovato questo barbagianni in località Sant’Anna.
Ha contattato subito la clinica del Dott. Tarricone a Polesella in provincia di Rovigo che si occupa del recupero della fauna selvatica in provincia di Venezia, che lo ha preso in consegna”.
La Lipu spiega come si tratti di un recupero molto importante per la conservazione della fauna selvatica, poiché il barbagianni è un rapace notturno che in passato era tipico della nostra zona, era un frequentatore dei fienili e dei granai cacciando piccoli roditori, ma che da anni ormai si trova in drastico calo a causa della distruzione del suo habitat e per gli scontri notturni con le automobili.