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Chioggia, 5 milioni per il verde: ecco l’elenco degli interventi previsti
È stata presentata stamane dalla giunta comunale e dagli uffici servizi sociali, servizio urbanistica, servizio progetti regionali e politiche comunitarie, la proposta progettuale elaborata dall’Ente secondo le linee guida ministeriali in tema di PNRR e gli indirizzi della Città metropolitana di Venezia, avente oggetto: “Intervento finalizzato al recupero, quali luoghi di aggregazione e socializzazione, di aree pubbliche ad oggi in stato di degrado per la promozione di attività e servizi scolastici, socio educativi, culturali e sportivi”.
Il progetto clodiense si inserisce in un intervento più complesso e articolato, denominato “Bosco dello Sport”, presentato dalla Città Metropolitana di Venezia, in qualità di capofila. Sono stati inseriti 28 comuni della Città Metropolitana, tra cui il Comune di Chioggia, al quale, sulla base del numero degli abitanti e indice di vulnerabilità IVSM, risultano assegnati € 5.234.288,10.
La conferma dello stanziamento dei fondi si avrà dal Ministero il giorno 26 aprile.
Ogni Comune ha sviluppato la propria idea progettuale, ma il filo conduttore di tutti gli interventi è costituito dalla manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e strutture edilizie destinate allo sport, al tempo libero, alle attività ludico ricreative e di inclusione sociale.
«In giunta abbiamo fatto una scelta green – ha spiegato il sindaco Mauro Armelao – per valorizzare il verde pubblico che c’è nel territorio, frazioni e istituti scolastici compresi. Colgo l’occasione per ringraziare il sindaco della Città Metropolitana, Luigi Brugnaro, per aver coinvolto i comuni del territorio per la compartecipazione al programma. Sono tanti i progetti di cui parleremo per la nostra città. A Sottomarina, ad esempio, c’è un’ampia area incolta dietro via del Boschetto che vogliamo recuperare, insieme alla Batteria Forte Penzo, di cui ci stiamo interessando con Ministero e Soprintendenza per la sua valenza culturale e le finalità di utilizzo. Ma questo è un ampio progetto, che ci ha visti impegnati in un gioco di squadra a 360 gradi, un lavoro congiunto tra servizi sociali, sport, urbanistica e lavori pubblici. Utilizzeremo questi fondi del PNRR, di cui avremo certezza dello stanziamento il 26 aprile dal Ministero, per recuperare e rivitalizzazione tante aree verdi pubbliche, per destinarle in parte a luogo di incontro per soggetti fragili in particolare con patologie di deficit cognitivo e in parte allo svolgimento di attività di promozione culturale, per la didattica e per le attività sportive. Uno dei campanelli di allarme che ha fatto propendere la giunta per questo progetto è stato proprio il fatto che, dopo due anni di restrizioni per la pandemia, le società sportive avevano difficoltà a far tornare a far giocare i bambini all’aperto e ripartiamo anche dagli interventi nei giardini delle scuole, per promuovere lo sport. Dalle associazioni che lavorano con professionalità, ai bambini, agli adulti e gli anziani, che potranno usufruire di spazi migliori e ben attrezzati: in questo progetto non vogliamo dimenticare nessuno».
La proposta progettuale di Chioggia, nello specifico, si sviluppa sulle seguenti linee di intervento:
A) L’intervento maggiore riguarda un’area con estensione di circa 35.000 mq, situata nella zona centrale di Sottomarina, tra via del Boschetto, via Tirreno e via Perseo
Quest’area verde è adiacente ad alcune attività e servizi di varie realtà territoriali, quali: Anfass e Uildm, associazione Dopo di Noi, Centro Servizi Anziani, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo scolastico Chioggia 5 e associazioni di promozione sportiva e culturale. La zona verde coinvolta si presenta ad oggi in stato di degrado, inaccessibile per la presenza di rovi e piante infestanti cresciute spontaneamente.
Gli interventi previsti spaziano dalla realizzazione di giardini attrezzati specificatamente per la gestione di malattie mentali e/o di deficit cognitivi (alzheimer, demenza senile, autismo e sindrome di Down), alla creazione di un parco didattico – culturale, valorizzando “le dune residuali” presenti nell’area; dalla messa a dimora di nuove piante autoctone e piante da fiore tipiche della macchia adriatica, alla realizzazione di percorsi pedonali attrezzati, come un percorso vita a disposizione di studenti, associazioni sportive locali e comunità cittadina. Inoltre, si pensa ad un adeguamento funzionale ed energetico della struttura polifunzionale (Centro Fitness) e di due edifici esagonali per utilizzo sportivo e attività motoria. Infine, si prevede la riqualificazione dei giardini di Viale Umbria e di Piazzale Europa (estensione 10.700 mq) in stato di degrado e privi di attrezzature ludico ricreative e/o per la pratica sportiva, prevedendo nuovi allestimenti con materiali a basso impatto ambientale.
B) Riqualificazione delle aree verdi di Isola Verde, Valli e Sant’Anna
Si interverrà sulla sistemazione e riqualificazione del verde in prossimità delle zone urbanizzate e lungo le arterie principali (estensione 17.000 mq ca).
Si prevede l’installazione di nuovi arredi urbani (cestini, panchine..) e fioriere, oltre a realizzare piantumazioni di nuove alberature. Inoltre, si mira a creare nuovi spazi “protetti”, quali punti di riferimento e luoghi di aggregazione sociale per singoli e realtà associative
C) Rifunzionalizzazione delle aree verdi di tutte le scuole del territorio comunale, comprese le frazioni (circa 15.000 mq)
Saranno coinvolte tutte le scuole del Comune, comprese le frazioni:
– Asili nido comunali Zerotre e Arcobaleno
– Scuola infanzia e Scuola primaria Valli;
– Scuola primaria e Scuola secondaria B. Maderna, Frazione di Sant’Anna;
– Scuola in Via Primavera, Sottomarina;
– Scuola infanzia e primaria M. Merlin Borgo Madonna,
– Scuola primaria Don Milani, Via Domenico Schiavo
– Scuola Pascoli,
– Scuola Ex colonia Padoan,
– Scuola Todaro Sottomarina,
– Scuola media Nicolò de Conti,
– Scuola Marchetti Chioggia.
All’interno delle aree scolastiche, gli interventi saranno personalizzati sulla base della dimensione dello spazio disponibile e del numero degli alunni. Si realizzeranno: orti didattici, minibotanicie aule verdi.
«Ci troviamo davanti ad una grande opportunità per la nostra città – il commento dell’assessore allo Sport e alla Pubblica Istruzione Daniele Tiozzo Brasiola – che vede come parte principale l’ampia area verde a ridosso scuola Caccin, in zona via del Boschetto, che andiamo a restituire alla città, perché oggi è inaccessibile ed incolta. Qui vi saranno spazi verdi con destinazioni culturali, sportive, ricreative, dando spazio anche ad attività dedicate a soggetti fragili. Andiamo a recuperare nel perimetro di quest’area anche il centro fitness (nuovi impianti ed efficientamento energetico) e, sul lato vicino alle poste, vogliamo recuperare le due strutture esagonali ad uso sportivo, oggi invece usati come magazzini. Importante passaggio, come già evidenziato dal sindaco, il recupero di 14 spazi verdi di pertinenza ai nostri plessi scolastici».
L’assessore Massimiliano Tiozzo Caenazzo aggiunge: «Per prima cosa ringrazio il sindaco e la giunta per questa forte scelta politica, una svolta green che, come assessore all’ambiente, non posso che condividere, anche perché i fondi e le possibilità di intervenire rispetto a questa tematica, che adesso è di sensibilità comune, ma una volta non era così, sono spesso esigui e quindi per noi è una grandissima opportunità da cogliere. Mi collego all’altro referato che seguo per delega del sindaco, che è l’urbanistica. Già prima di questa opportunità, avevamo pensato che l’ambito dello sviluppo dei comparti edificatori, degli ultimi piani attuativi, che devono essere realizzati ancora sulle potenzialità inespresse del piano regolatore, avremmo voluto dedicare un’attenzione particolare alla cura del verde: non solo come biglietto da visita e immagine, che una città turistica come la nostra deve avere, ma anche come elemento di qualità della vita per i nostri cittadini. Questo verrà fatto a 360 gradi nel territorio, anche nelle zone che non sono comprese in questo progetto. Nell’ambito del PNRR, per quello che riguarda l’area centrale di Sottomarina, questo progetto andrà ad integrarsi con le idee di viabilità e di sviluppo ambientale e dei servizi, che già sono sul tavolo dell’amministrazione. Dal 26 aprile, con l’auspicata conferma del finanziamento, inizierà uno lavoro meticoloso, in un’ottica di sussidiarietà, con l’attenzione di condividere il percorso con le realtà sociali del territorio, per dare corso alle grandi possibilità che ci vengono date».