- Domenica si accende il Natale di Chioggia!
- Qualità dei percorsi formativi, scienze umane del Veronese in testa a livello metropolitano
- Assemblea Gebis, il balneare vuole essere protagonista del turismo clodiense
- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
Valli, smaltimento reflui: lavori entro fine anno
Espropri in autunno e inizio dei lavori a fine anno, il Consiglio di amministrazione di Veritas ha approvato la gara d’appalto per il collettamento dei reflui fognari del nucleo centrale della frazione di Valli di Chioggia con la rete di Ca’ Bianca, per il successivo recapito nel depuratore di Val Da Rio.
Si tratta di un intervento che risolverà i problemi della frazione legati proprio allo smaltimento dei reflui.
L’importo a base di gara è di circa 3 milioni di euro (2,7 finanziati dalla Regione del Veneto, il resto da Veritas) e l’aggiudicazione avverrà con procedura negoziata, senza bando, al prezzo più basso.
L’inizio dei lavori è previsto per la fine dell’anno, dopo che in autunno saranno avviate le procedure per gli espropri dei terreni nei quali dovranno passare i tubi.
La rete fognaria di Valli è stata realizzata nel 1986, ma non è mai entrata in esercizio, in quanto problemi tecnici ed economici hanno impedito la realizzazione dell’impianto di depurazione previsto in quella zona dal Piano direttore del 1998.
Il Comitato istituzionale del Consiglio di Bacino Laguna di Venezia (l’intervento è inserito nel Piano degli investimenti) ha approvato il progetto di fattibilità tecnico- economica, quello definitivo è già stato deliberato dal direttore dell’Ente, con dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza.