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Venerdì a Chioggia il fotoreporter Ugo Panella, sarà ospite al Discanto
Venerdì 15 luglio alle ore 21.15 presso Discanto Garden arriva a Chioggia il fotoreporter Ugo Panella.
Ugo Panella è un esperto fotogiornalista di lungo corso. Ha iniziato negli anni settanta, documentando i conflitti dell’America centrale e in particolare le guerre civili di Nicaragua e Salvador. La sua è una fotografia di denuncia e impegno civile, che nel corso degli anni lo ha portato sui teatri più drammatici e cruenti del panorama mondiale: gli slums di Nairobi, lo Sri Lanka, la Somalia e la Sierra Leone, solo per citarne alcuni.
Ha collaborato con l’UNHCR, Repubblica e l’IMC (International Medical Corps). Oltre a restituire al pubblico i momenti di tragica quotidianità con grande dettaglio e intensità, Ugo Panella rivela anche nella sua opera il massimo rispetto per chi si trova suo malgrado dall’altra parte dell’obiettivo, muovendosi sempre in punta di piedi tra i meno fortunati e coniugando competenza con sensibilità.
La sua passione per la fotografia di denuncia e di impegno civile lo ha in seguito portato in vari luoghi del mondo, dove la vita quotidiana è fatta di violenza e dove la dignità umana non ha valore. In Egitto, al Cairo, ha raccontato la vita in un cimitero abitato da un milione di senzatetto che hanno fatto delle tombe la loro dimora; in Bangladesh, la fatica di migliaia di uomini che nel porto di Chittagong smantellano navi cargo a due dollari al giorno. Sempre in Bangladesh, in collaborazione con Renata Pisu, l’inviata di Repubblica, ha fatto conoscere all’opinione pubblica mondiale la condizione di migliaia di ragazze sfigurate dall’acido solforico perché rifiutano le “avances” di uomini violenti. L’inchiesta, ripresa dalle maggiori testate internazionali, ha costretto il governo di quella nazione ad introdurre pene gravissime per chi si rende responsabile di tali crimini. Con Soleterre Onlus (soprattutto in Ucraina, ma anche in Marocco, Salvador e Guatemala) ha realizzato un reportage sui tumori infantili derivanti da disastri ambientali, illustrando i progetti sanitari e l’assistenza alle famiglie dei bambini malati; mentre in Italia grande scalpore ha destato la sua foto-inchiesta nell’istituto psichiatrico Papa Giovanni XXIII di Serra d’Aiello, in Calabria, dove centinaia di persone vivevano in condizioni di abbandono. Ugo Panella è un profondo conoscitore dell’Afghanistan e delle persone che ci vivono, tra paura e resistenza tenace a un regime che toglie diritti e libertà. Nel 2009, a Sarzana, ha ricevuto il premio al fotogiornalismo Eugenio Montale.