- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
- Agroalimentare ed edilizia in provincia di Venezia, FAI CISL e FILCA CISL lanciano l’allarme: manca manodopera
Associazione Protezione Animali, serve un gattile: “Non possiamo più rispondere alle richieste di aiuto”
Sara Naccari la presidente dell’Associazione Protezione Animali di Chioggia lancia un appello per trovare persone che possano aiutare a tenere qualche gatto bisognoso di aiuto, le volontarie non riescono più a sostenere da sole tutto il peso delle numerose segnalazioni. La presidente chiede alle istituzioni pubbliche di adoperarsi per fornire un luogo dove ricoverare questi poveri animali.
Scrive Sara Naccari in un post social sulla pagina Facebook “Rifugio A.p.a di Chioggia”: “Con grande dispiacere, nonostante il grande impegno da quando nel 2001 è nata la nostra Associazione, devo informare che da oggi non possiamo più rispondere a tutte le richieste di aiuto che ci arrivano. Fino ad ora siamo state in 5 a tenere nelle nostre case queste bestiole, purtroppo ora per vari motivi, due di noi hanno problemi e non sono più disponibili, le altre hanno a casa 10 gatti ciascuna.
Fino a quando le Istituzioni Pubbliche non ci daranno la possibilità di avere un luogo dove ricoverare questi poveri animali saremo costrette a non essere più attive. Noi crediamo di aver fatto il nostro dovere e anche di piü”.
Una decisione sofferta quella delle volontarie che sanno benissimo che molti gattini ora rischiano così la vita: gattini abbandonati in strada, gatti incidentati, gatti abituati in casa non più voluti e destinati a morire perché non usi a difendersi.
Chiude il suo post Sara Naccari con parole piene di amarezza: “Vedere che un lavoro costante di tanti anni possa andare perso è veramente un grande fallimento per noi e per Chioggia. Spero che la gente capisca e non ci incolpi perchè non possiamo rispondere positivamente alle loro richieste”.