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Salute mentale, nel periodo post Covid i pazienti sono aumentati del 32%
“Continua l’onda lunga conseguente Covid – sottolinea il dottor Massimo Zuin, il Direttore dei Servizi sociosanitari – e che ha portato alla diffusione, purtroppo, di diverse problematiche psicologiche e psichiatriche. Continua ad aumentare il numero dei pazienti in carico, che a fine luglio sono arrivati ad essere 6579; registriamo così un aumento del 32%, quanto al numero della persone assistite, rispetto al periodo pre-Covid. Rimane alto anche il numero di ‘nuovi pazienti’ che accedono ai nostri Centri di Salute Mentale: le ‘prime visite sono mediamente più di 700 al mese, e nel periodo gennaio-settembre di quest’anno le persone che si sono rivolte ai servizi, per una prima visita psicologica e psichiatrica sono state 6329.
Sono certamente le vicende degli ultimi due anni, con il loro portato di difficoltà relazionali, che stanno alla base di questo costante aumento delle persone che presentano un disagio: particolarmente rappresentati, infatti sono, dal punto di vista delle problematiche, i disturbi depressivi, i disturbi d’ansia e tutti i disturbi dell’adattamento, segno che la situazione pandemica ha lasciato una profonda traccia in termini di impatto psichico”.
Per capire l’impatto della pandemia, si possono confrontare le “prime visite” – cioè i nuovi pazienti – del periodo febbraio-aprile 2020, prima del Covid, che erano state 811, con quelle di febbraio-aprile 2022, che sono state 1092: anche qui si registra un incremento del 30%.
Alle 6329 ‘prime visite’, tra psichiatriche e psicologiche, i servizi del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 3 Serenissima aggiungono, sempre nel periodo gennaio-settembre di quest’anno, più di 70mila visite di controllo, più di 15mila controlli psicologici e psicoterapie, quasi 100mila attività di riabilitazione in gruppo o individuali.
E’ con questo carico di lavoro, e con la sensazione che non si possa attendere a breve un’inversione di tendenza, che i servizi psichiatrici dell’Ulss 3 Serenissima si apprestano a celebrare la Giornata annuale della Salute mentale, che cade lunedì 10 ottobre: “La Giornata in sé, ma anche il ricco programma che i nostri servizi hanno costruito per i prossimi giorni – sottolinea il dottor Zuin – cerca di evidenziare quello che è il nostro obiettivo, e cioè favorire ogni azione, culturale e sociale, che possa contrastare il pregiudizio e lo stigma nei confronti della malattia mentale e che possa accompagnare le persone in difficoltà a poter chiedere aiuto qualificato. Andiamo per questo nei teatri e nelle piazze, lavoriamo con le amministrazioni cittadine, non tanto e non solo per mostrare che cosa facciamo al servizio delle persone con un disagio, ma soprattutto per stringere legami, e rafforzare la rete dei rapporti tra Azienda sanitaria, ospedale, sanità territoriale, ma anche con le amministrazioni civiche, le associazioni di settore, i familiari e i pazienti: apriamo, intrecciamo rapporti, mettiamo a disposizione i nostri servizi e le nostre competenze, come non abbiamo mai fatto in passato”.
“Le iniziative pubbliche organizzate dai nostri servizi – spiega il Direttore del Dipartimento di Salute mentale, il Primario Moreno De Rossi – si sono aperte stamattina, all’Auditorium M9 Mestre, con una mattinata dedicata al tema “I giovani e la Salute Mentale”, a cui hanno partecipato un centinaio di studenti delle superiori; nella serata dello stesso giorno saremo al Teatro di Mirano con un monologo sulle tematiche della salute mentale. Poi abbiamo in programma una biciclettata a Salzano, domenica, una tavola rotonda a Strà nella giornata di lunedì, l’inaugurazione di una mostra a Chioggia mercoledì prossimo, e infine venerdì a Venezia una celebrazione ad un anno dall’apertura del Centro di Inclusione Sociale di Calle dei Nicoli. E’ evidente come tutto questo non si realizza senza uno stretto rapporto con il territorio e con tutti coloro che, come i nostri servizi, stanno al fianco delle persone portatrici di disagio mentale”.
Gli appuntamenti per la Giornata della Salute mentale in sintesi
– Sabato 8 ottobre, a Mestre, ore 10.30
Mattinata nell’Auditorium dell’M9 dedicata al tema “I Giovani e la Salute Mentale”, con 5 classi delle superiori e un centinaio di studenti
– Sabato 8 ottobre, a Mirano, ore 20.00
“Solo se ci sei dentro?”, interpretazione di Rachele Zanarella contro lo stigma, nel Teatro di Villa Belvedere
– Domenica 9 ottobre, a Salzano, ore 9.00
“Per i trosi e beltà di Salzano”, bicicletta con gli utenti, i familiari, gli operatori e le Associazioni
– Lunedì 10 ottobre, a Strà, ore 15.30
“La famiglia e lo stigma”, tavola rotonda al Palazzetto dello Sport con istituzioni, associazioni, enti gestori, tutto il tavolo dei Piani di Zona dell’area
– Mercoledì 12 ottobre, Chioggia, ore 15.30
Inaugurazione della mostra degli utenti del Centro di Salute Mentale “Mettete dei fiori nei vostri cannoni”, presso il Comune di Chioggia, alla presenza delle Associazioni
– Venerdì 14 ottobre, Venezia, ore 15.30
“Il nodo sciolto, un anno insieme”, celebrazione anniversario del Centro di Inclusione Sociale di Calle dei Nicoli, alla presenza delle Associazioni