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Abbandono rifiuti in crescita, l’amministrazione pensa alle fototrappole
Il fenomeno degli abbandoni abusivi, spesso nei pressi di bidoni, o addirittura in discariche improvvisate, sta diventando una pratica sempre più diffusa in città.
Le ultime segnalazioni, con tanto di foto, giunte direttamente a Serena De Perini, assessore all’Ambiente, fanno riferimento a rifiuti lasciati in questi ultimi giorni in via Pascolon, via Orti Ovest e via Marinetti a Sant’Anna, senza contare tutti gli abbandoni in centro storico, pessimo biglietto da visita della nostra città ai turisti che si aggirano per le calli.
Dura la reazione dell’Amministrazione per voce della stessa Assessore che afferma:“Quasi quotidianamente vengo avvisata di scellerati abbandoni di rifiuti da parte di cittadini irresponsabili, che con noncuranza, senza rispetto alcuno per la nostra città e per i concittadini, decidono di abbandonare ogni tipo di oggetto in disuso per strada. Troviamo di tutto, dalle vasche da bagno alle cyclette. La situazione è insostenibile, ma soprattutto imperdonabile.
Queste persone devono capire che la loro maleducazione, che rappresenta un reato, ricade sulle tasche di ogni cittadino, perché questi interventi, di ordine straordinario da parte di Veritas, hanno delle spese che dovranno essere ripartite nelle bollette di tutti. Non è tollerabile che l’inciviltà di alcuni sia un danno per la collettività! La cosa che fa più rabbia è che la maggior parte di ciò che viene abbandonato potrebbe tranquillamente essere trasportato in auto direttamente all’ecocentro. Magari proprio con la stessa auto utilizzata per lasciare per strada questi rifiuti. Inoltre, per grandi volumi di difficile trasporto autonomo, ogni cittadino può richiedere gratuitamente il servizio a domicilio due volte l’anno, con prelievi fino a due metri cubi di volume.
Dispiace infinitamente che a fronte di un gran numero di nostri concittadini che si impegnano per una città pulita, con tanta attenzione anche alla raccolta differenziata, ci sia uno sparuto numero di incivili che danneggia l’intera comunità e l’immagine di una città. Ci stiamo attrezzando per la predisposizione di fototrappole, ma è altamente avvilente che si debba ricorrere a strumenti punitivi, con ulteriore esborso di denaro pubblico, quando basterebbe un po’ di rispetto per la collettività”.
L’ecocentro, un servizio gratuito per i cittadini
Si ricorda a tutti cittadini che l’ecocentro, sito in Via Maestri del Lavoro, è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 18.30, e il sabato, su prenotazione al numero 800 811 33, dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18.30.
Le utenze domestiche di Chioggia possono portare gratuitamente qualsiasi tipo di rifiuto urbano o assimilato, in particolare tutti quei rifiuti che per natura o per quantità non trovano dislocazione negli appositi cassonetti come ad esempio prodotti etichettati T e F, prodotti elettronici, carta, scarti di attività di giardinaggio.