- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
- Agroalimentare ed edilizia in provincia di Venezia, FAI CISL e FILCA CISL lanciano l’allarme: manca manodopera
Piero Mescalchin porta la bellezza delle Tegnùe nelle scuole
Il mondo meraviglioso delle Tegnùe arriva nelle scuole grazie al lavoro instancabile di Piero Mescalchin, il presidente dell’associazione Tegnùe di Chioggia.
Da molti anni la sua opera di divulgazione non si limita a libri, concorsi fotografici, eventi: Mescalchin trasmette il suo amore per i bellissimi fondali di Chioggia anche ai più piccoli.
Anche in questi giorni un incontro presso la scuola primaria Marchetti dove ha raccontato ai giovani studenti la straordinaria ricchezza della nostra laguna.
A fine mese arriverà alla sua conclusione anche la decima edizione del concorso fotosub dedicato all’Alto Adriatico, promosso dallo stesso Mescalchin per far conoscere il valore naturalistico di questo tratto di mare ricco di biodiversità, spesso però martoriato da azioni di pesca indiscriminata e rilascio di rifiuti.
Il 15 novembre è il termine per inviare le foto per la partecipazione al concorso. Sabato 26 novembre invece ci sarà la premiazione.
Ci racconta piero Mescalchin: “Il concorso ha lo scopo di raccogliere le più belle immagini atte a valorizzare le nostre coste adriatiche: da Sistiana (Ts) al relitto del Paguro (Ra), includendo anche le Lagune: Grado, Marano, Venezia, Comacchio, Baiona fino alle coste di Slovenia e Croazia. L’interesse per tutta la parte nord del mare Adriatico rende il Concorso Internazionale. Rimane sempre una particolare attenzione agli affioramenti rocciosi dell’Alto Adriatico chiamati Tegnue, Trezze o Lastrure.
Si vuole così far apprezzare anche al grande pubblico l’alto valore naturalistico – turistico – subacqueo di queste zone”.