- Il 12 aprile ospite al Veronese-Marconi Tiziana Ronzio: combatte con la sua associazione lo spaccio a Roma
- Chioggia, il 6 ottobre arriva la Nazionale Cantanti
- I ragazzi dei Cavanis acconciano gli utenti del centro diurno
- Il chioggiotto Kevin Moressa incanta nell’Inter Under 17 e Under 18
- Viale Adige, eliminate le barriere architettoniche. Lavori quasi completati
- Calcio, un amore che non va in pensione! A Chioggia arriva il torneo per gli over 60
- Arriva“Piazziamoci un Libro”: due mesi di incontri a Chioggia e Sottomarina
- Chioggia in Fiore: successo di pubblico, colori ed energia. E ora si lavora alla Festa di Primavera a Sottomarina
- Teatro: i ragazzi del Classico vincono il concorso internazionale “Uno nessuno e centomila” in Sicilia
- Novità al Liceo, nasce il podcast “Laguna Matata”: si parlerà di ecosistema lagunare
Ponte della Fossetta, l’amministrazione punta alla riapertura nel 2025

L’amministrazione punta alla riapertura del ponte della Fossetta nel 2025. Chiuso e inagibile da diversi anni, finalmente la notizia che gli abitanti della zona aspettavano da tempo: l’amministrazione Armelao ha infatti formalizzato l’incarico all’architetto Enzo Siviero per progettare il risanamento del manufatto.
“Lo avevamo detto in campagna elettorale, lo avevamo promesso ai cittadini e ora, con questo primo atto ufficiale, inizia finalmente l’iter per ristrutturare il ponte della Fossetta – spiega il primo cittadino Mauro Armelao – dopo anni e anni di immobilismo e liti tra Comune e Soprintendenza, abbiamo formalizzato l’incarico di progettazione al professor Siviero. Dalle parole, quindi, siamo passati ai fatti. Con l’intervento dell’architetto Siviero, contiamo di andare in appalto entro il 2023, poi ci saranno almeno un anno e mezzo di lavori. Quindi, verosimilmente, andremo a riconsegnare il ponte alla città verso la metà del 2025”.
Secondo il primo cittadino non ci saranno altri intoppi al progetto: “Abbiamo finalmente trovato la quadra tra Comune, progettista e Soprintendenza – conclude – quest’ultima analizzerà, non appena pronto, il progetto del professor Siviero che è un luminare dei ponti. Quindi non abbiamo alcun dubbio che il progetto sarà corrispondente a quanto previsto dalle normative e a quanto chiede la Soprintendenza stessa. Come amministrazione siamo felice che solamente dopo un anno abbiamo dato il via ad un’opera che la città si attende. Abbiamo dimostrato che si sta lavorando in silenzio e a testa bassa per migliorare la nostra città e per dare vere risposte concrete ai cittadini al di là delle critiche sterili, pretestuose e inutili di Pd, 5 stelle e altri membri dell’opposizione”.