Sicurezza informatica, un incontro del Rotary per spiegare i rischi che si corrono online

Martedì 17 gennaio, presso il Granso Stanco, c’è stato un incontro del Rotary Club di Chioggia per una serata formativa sulla “Cyber Security”.

Il presidente ing. Paolo Bertotto ha invitato come relatore il collega di Milano ing. Davide Crispino. Entrambi lavorano per l’azienda Phoenix Contact Spa che offre prodotti e servizi ad alto valore tecnologico per il settore industriale.

Tema della serata:  “Sicurezza Informatica e come proteggere i dati o i dispositivi da eventuali attacchi”, Lo scopo dell’incontro era quello di spiegare, in modo semplice e chiaro con l’aiuto di metafore e vignette, il significato di tanti termini che ogni giorno ascoltiamo alla radio o alla televisione, il rischio che quotidianamente incorriamo utilizzando strumenti tecnologici, le conseguenze a cui ci si espone anche al solo  furto di informazioni personali e come sia possibile difenderci da tutto cioò.

Il Presidente ha introdotto l’argomento elencando una serie di azioni che normalmente eseguiamo grazie alle migliorate condizioni di vita: come per esempio  comandare il sistema di riscaldamento, di raffreddamento, di illuminazione, l’apertura del nostro cancello, delle porte o delle finestre, semplicemente con una APP anche se siamo fuori casa,  visionare le immagini all’interno della nostra casa sempre tramite una APP.

La Pandemia ha cambiato le abitudini portando le persone a lavorare in Smart Working.

Noi stessi siamo ogni giorno produttori e consumatori di informazioni, con le nostre connessioni da pc o da smartphone, con le nostre ricerche su internet, con le nostre attività lavorative o nel tempo libero.

La facilità con la quale ci scambiamo informazioni, memorizziamo indirizzi, navighiamo nei cloud o sul web può farci dimenticare la vulnerabilità dei nostri comportamenti facendoci diventare inconsciamente, vittime del Cyber Crime.

Ha poi preso la parola l’illustre Relatore il quale, con l’ausilio di strumenti informatici, è riuscito a spiegare un argomento estremamente tecnico e complesso.

È stato spiegato come agiscono le Minacce informatiche come i Malware di cui fanno parte: Virus, Backdoor, Trojan, Rootkit, Scareware, Adware, Worm solo per citare alcuni nomi.

Per ogni minaccia è stato poi spiegato nello specifico come essa agisce e quale effetto o danno provoca e  come prevenirne l’azione.

È stato sottolineato come i social media abbiano un ruolo nel furto delle informazioni personali, facendoci  perdere il controllo dei nostri dati personali ogni volta che ci si collega su un sito o su un social network semplicemente concedendo, al fornitore del servizio, il consenso di utilizzare il materiale che si inserisce come foto, chat, opinioni.

Ogni volta che accettiamo di fatto i cookie per accedere ad un sito o ad un servizio su internet in realtà ci esponiamo in modo pericoloso. I cookies infatti sono piccoli file che i siti web utilizzano per immagazzinare alcune informazioni nel computer dell’utente, che vengono inviati dal sito web e memorizzati sul computer. Sono quindi re-inviati al sito web al momento delle visite successive.

Oltre ad aver elencato i rischi principali che possono causare ad esempio: Phishing, Furto di identità, diffusione illecita di immagini, Sextortion, sexting e grooming, Cyberbullismo e quali effetti dannosi possono provocare sono anche state elencate le precauzioni da adottare per proteggere i propri dispositivi. Oggi giorno non è più sufficiente adottare una sola precauzione, il più delle volte si deve adottare metodi combinati per complicare la vita ai fautori del Cyber Crime.

Per prima cosa è stato consigliato di installare un antivirus, che non è altro che un software finalizzato a prevenire, rilevare ed eventualmente rendere inoffensivi codici dannosi e malware per un computer,  utilizzando il metodo delle signatures, ovvero delle firme, che sostanzialmente, prevede il confronto del file da analizzare con un archivio in cui sono schedati tutti i malware conosciuti, o meglio le loro firme. L’efficienza di tale metodo si basa sulla completezza dell’archivio, diverso per ogni casa produttrice di software antivirus, e sulla velocità del software nell’eseguire il confronto tra il file e la firma, nonché sulla firma stessa.

È stato spiegato che cos’e il Firewall, un dispositivo (elemento hardware o un’applicazione software) per la sicurezza della rete che permette di monitorare il traffico in entrata e in uscita utilizzando una serie predefinita di regole di sicurezza per consentire o bloccare gli eventi”.

Forte è stato il consiglio di connettersi a dispositivi tramite Virtual Private Network. Trattasi di  una rete privata virtuale che garantisce privacy, anonimato e sicurezza attraverso un canale di comunicazione logicamente riservato (tunnel VPN) e creato sopra un’infrastruttura di rete pubblica. I principali vantaggi di questa tecnologia: sono quelli di fornire più sicurezza online, essenziale per e-commerce, aumentare la privacy online, rendere più sicuro l’uso di un Wi-Fi pubblico.

Grazie alla professionalità e alla chiarezza con cui sono stati esposti gli argomenti di grande attualità il  pubblico si è da subito interessato e sentito coinvolto. Molti sono stati gli interventi che hanno contribuito alla riuscita della serata con grande soddisfazione dei soci presenti anche dopo i saluti.