- Assemblea Gebis, il balneare vuole essere protagonista del turismo clodiense
- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
Vertiporto per i drone-taxi, l’idea di Armelao fa storcere il naso alle opposizioni
L’idea di realizzare a Chioggia un Vertiporto è tra le proposte dell’amministrazione Armelao, tanto che è stato affidato un incarico per via diretta, per la redazione di un Master Plan preliminare per un importo totale di spesa di 164.730,00 euro, iva compresa.
Questa operazione sta facendo storcere il naso alle opposizioni, in particolare ad Alessandra Penzo di Obbiettivo Chioggia e ai due consiglieri di Energia Civica Roberto Rossi e Maria Rosa Boscolo che chiedono urgentemente la convocazione di una commissione consiliare.
I tre consiglieri spiegano così la motivazione: “Riteniamo l’ idea decisamente troppo azzardata per un Comune in cui le necessità primarie sono ancor oggi infrastrutture in grado di dare sfogo alle molteplici code e ai continui disservizi territoriali”.
La notizia, riportata oggi da vari quotidiani, è stata ripresa anche da Fiorello su Viva Radio 2 che ha ironizzato anche sul nome del sindaco: “Di origine greca?”
VERTIPORTO, DI COSA SI TRATTA?
Il vertiporto può essere considerato “l’aeroporto” degli aerotaxi. Si tratta di un’area, su terra, acqua o una struttura, utilizzata o intesa per essere utilizzata per il decollo e l’atterraggio di un velivolo VTOL.
VTOL significa un velivolo a decollo e atterraggio verticale e può essere usato sia per il trasporto merci che per il trasporto di persone. Alcuni mesi fa è stato già testato da Aeroporti di Roma, e verrà usato per il servizio commerciale fra circa due anni. Si tratta di un velivolo alimentato da una batteria e a zero emissioni nell’intera fase di volo.
Il vertiporto di Fiumicino è stato inaugurato da Aeroporti di Roma, Volocopter, Atlantia e Urban V. Quest’ultima è la società fondata da ADR insieme ad Aeroports de la Cote d’Azur, Aeroporto di Venezia (SAVE) e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna per progettare e costruire vertiporti a livello internazionale. Dopo Roma i prossimi ad essere inaugurati saranno, dunque, i vertiporti di Bologna, Venezia e Nizza; i lavori sono già iniziati anche se non sono in fase avanzata come nella Capitale.
UrbanV si occupa di tutti i progetti legati all’infrastruttura, inclusa quella elettrica.