- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
- Agroalimentare ed edilizia in provincia di Venezia, FAI CISL e FILCA CISL lanciano l’allarme: manca manodopera
Pilar Fogliati innamorata di Chioggia “I tramonti in laguna mi sono rimasti nel cuore”
Pilar Fogliati, la protagonista della serie Netflix “Odio il Natale”, torna in Veneto questa sera, giovedì 16 febbraio, per presentare il suo nuovo progetto “Romantiche”. Sarà alle 20,30 al cinema Edera di Treviso. L’attrice figura come protagonista, regista e anche co-sceneggiatrice. Infatti ha affiancato Giovanni Veronesi e Giovanni Nasta nella stesura del copione. Nel film, oltre a Pilar Fogliati, sono presenti tra gli altri Barbora Bobulova e Levante che firma pure la colonna sonora con le note di “Non me ne frega niente”.
Si tratta di un’anteprima, il film uscirà al cinema dal 23 febbraio.
Intervistata dal “Gazzettino” la Fogliati ha parlato anche del suo prossimo ritorno a Chioggia per la realizzazione della seconda stagione di “Odio il Natale”: “Sono felicissima di tornare, la città è un gioiello.”
L’attrice è rimasta colpita dai bellissimi tramonti sulla laguna: “I tramonti mi sono rimasti nel cuore. Mai visti colori così”.
Oltre alla bellezza dei luoghi per la Fogliati anche le tentazioni della tavola sono state notevoli durante la sua presenza in Veneto: “Posti belli e soprattutto mangiate e bevute magnifiche”.