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La Guardia di Finanza di Chioggia scopre 103 persone che avrebbero percepito indebitamente il reddito di cittadinanza
I finanzieri della compagnia di Chioggia hanno scoperto durante i loro accertamenti 103 persone che avrebbero percepito il reddito di cittadinanza in maniera indebita. Complessivamente ottenendo illecitamente somme non dovute per 928.000,00 euro.
I controlli sono stati fatti su oltre 3mila soggetti beneficiari e si sono concentrati a Chioggia, Campolongo Maggiore, Campagna Lupia, Cavarzere e Cona. I militari hanno riscontrando diverse presunte violazioni, emerse sulla scorta di un’attività di analisi ad ampio spettro effettuata in sinergia e collaborazione con l’Inps.
In particolare, 11 persone avrebbero omesso di comunicare all’Inps informazioni relative alla propria posizione lavorativa, dichiarando di non avere alcuna occupazione pur essendo titolari di partita Iva.
Per altri 91 precettori, che hanno ottenuto un contributo complessivo di oltre 780mila euro, è stato rilevato che, al momento della presentazione delle domande, avrebbero omesso di indicare la propria posizione di lavoratore dipendente in vari settori, quali la ristorazione, la cinematografia, il trasporto merci e il settore turistico ovvero di aver intrapreso un’attività lavorativa subito dopo la presentazione delle domande di accesso al sussidio. Un soggetto, poi, avrebbe omesso la comunicazione di variazione del proprio patrimonio a seguito della vincita al gioco. Tutti i responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Venezia.