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Laguna Sud, premiato il cortometraggio su Benito Boscolo Forcola. Questa sera c’è il film Dirty Difficult Dangerous
Si è concluso ieri sera con la proiezione e la premiazione del vincitore, il laboratorio dedicato ai cortometraggi prodotti dal laboratorio di cinema del reale coordinato da ZaLab sul tema “Consumazioni”. Nove giovani registi, per alcuni giorni, hanno girato in città per realizzare i loro lavori. Il pubblico ha decretato il vincitore scegliendo quello dedicato a Benito Boscolo Forcola, una vita dedicata alla pesca. Un amore più che un lavoro. Solo fare il nonno ora lo distoglie dalla sua attività.
Il lavoro è stato realizzato da un trio di registi: Giuseppe Andreatta, 30 anni di Treviso, Maria Giovanna Sodero, 33 anni di San Donà di Piave e Nina Bonatti, 25 anni di Mantova.
La call per il laboratorio era stata lanciata nel mese di luglio e la risposta è stata massiccia.
UN’IMMAGINE DAL CORTO PREMIATO IERI SERA
A seguire c’è stata la proiezione del film di Niccolò Falsetti dal titolo Margini. Presente l’attore protagonista Francesco Turbanti che ha dialogato con il pubblico.
Il Festival propone anche quest’anno una vivace combinazione tra proiezioni di film d’autore italiani e internazionali selezionati da “Giornate degli Autori”.
OGGI IN PROGRAMMA
24 AGOSTO
21.00 – Giardino Palazzo Grassi / 21.30 – Auditorium San Nicolò
DIRTY DIFFICULT DANGEROUS
Regia di Wissam Charaf
Libano, Francia, Italia, 2022, 83’
Con Clara Couturet, Ziad Jallad, Darina Al Joundi, Rifaat Tarabay, Ghina Daou, Rami Fadel, Adam Alothman
Beirut. Libano. Oggi. Ahmed, un rifugiato siriano, e Mehdia, un’immigrata etiope che lavora come domestica, vivono un amore clandestino fatto di baci furtivi nelle strade di Beirut. Mentre Mehdia cerca di svincolarsi dai suoi datori di lavoro, Ahmed, affetto da una misteriosa malattia, si guadagna da vivere vendendo metalli di riciclo. La loro storia non ha futuro, ma non hanno nulla da perdere. Decidono così di fuggire alla disperata ricerca di una vita migliore. Nel frattempo, le condizioni di Ahmed cominciano a peggiorare.
25 AGOSTO
21.00 – Giardino Palazzo Grassi / 21.30 – Auditorium San Nicolò
MARX PUÒ ASPETTARE
Italia, 2021, 100’
Regia di Marco Bellocchio
Attraverso la sua famiglia Marco Bellocchio fa rivivere la storia di suo fratello, senza filtri o pudori, quasi una indagine, che ricostruisce un’epoca storica e tesse il filo rosso di tanto suo cinema.
26 AGOSTO
21.00 – Giardino Palazzo Grassi / 21.30 – Auditorium San Nicolò
TRIESTE È BELLA DI NOTTE
Italia, 2022, 72
Regia di Matteo Calore, Stefano Collizzolli e Andrea Segre
Con Abdullah Khitab, Basar Aqil, Jamal Ullah Din, Juma Khan, Liaqat Khan, Malik Bilal Awan, Miah Sulemain, Naqib Ullah, Muhammad Danyal, Muhammad Umar Arif, Rehman Khan
Tra il 2020 e il 2021 tutti i media e l’opinione pubblica erano concentrati sulla crisi sanitaria internazionale. In un confine interno dell’UE, quello tra Italia e Slovenia in località Fernetti, a pochi chilometri da Trieste, i migranti che riuscivano ad attraversare il confine venivano fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti indietro senza venire identificati e senza avere la possibilità di fare richiesta di protezione internazionale. Il Ministero dell’Interno definisce queste operazioni “riammissioni informali”, ne difende la legittimità, ma non racconta come avvengono davvero…