- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
- Agroalimentare ed edilizia in provincia di Venezia, FAI CISL e FILCA CISL lanciano l’allarme: manca manodopera
Laguna Sud, presente anche Andrea Segre alla proiezione di “Trieste è bella Di Notte
Si chiude questa sera Laguna Sud il cinema fuori dal Palazzo, l’evento che porta ogni anno il grande cinema in città.
La rassegna si chiude oggi 26 agosto 2023 con la proiezione di “Trieste è Bella di Notte” e con la presenza di Andrea Segre che ha firmato la regia dell’opera insieme a Matteo Calore e Stefano Collizzolli.
Il festival è ideato e diretto da Andrea Segre e Giorgio Gosetti, organizzato da ZaLab, Pro Loco Chioggia-Sottomarina, Fondazione Clodiense onlus e con il contributo del Comune di Chioggia.
Due anche quest’anno le location dove verranno proiettate le pellicole: in Auditorium San Nicolò e al giardino di Palazzo Grassi. È possibile assistere alle proiezioni gratuitamente, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il Festival propone anche quest’anno una vivace combinazione tra proiezioni di film d’autore italiani e internazionali selezionati da “Giornate degli Autori”.
26 AGOSTO
21.00 – Giardino Palazzo Grassi / 21.30 – Auditorium San Nicolò
TRIESTE È BELLA DI NOTTE
Italia, 2022, 72
Regia di Matteo Calore, Stefano Collizzolli e Andrea Segre
Con Abdullah Khitab, Basar Aqil, Jamal Ullah Din, Juma Khan, Liaqat Khan, Malik Bilal Awan, Miah Sulemain, Naqib Ullah, Muhammad Danyal, Muhammad Umar Arif, Rehman Khan
Tra il 2020 e il 2021 tutti i media e l’opinione pubblica erano concentrati sulla crisi sanitaria internazionale. In un confine interno dell’UE, quello tra Italia e Slovenia in località Fernetti, a pochi chilometri da Trieste, i migranti che riuscivano ad attraversare il confine venivano fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti indietro senza venire identificati e senza avere la possibilità di fare richiesta di protezione internazionale. Il Ministero dell’Interno definisce queste operazioni “riammissioni informali”, ne difende la legittimità, ma non racconta come avvengono davvero…