- Marco Tiozzo, dopo un anno alla Juventus arriva il primo contratto da professionista
- Sottomarina, nel 2025 il restauro di tre storici capitelli votivi
- Arriva a Chioggia Il Piccolo Principe, un burattino per l’inclusione sociale
- Tempo di Open Days, al liceo Veronese si inizia il 23 novembre
- Percorsi in preparazione al matrimonio cristiano, le date per Chioggia e Sottomarina
- “Berlinguer – La Grande Ambizione”: domenica al Don Bosco la proiezione con la presenza del regista Andrea Segre
- Un libro per conoscere i canti popolari chioggiotti
- I Balestrieri di Chioggia, orgoglio della città: un anno di successi in giro per l’Italia
- La comunità ringrazia Assoarma, Avis e Pro Loco: per otto mesi hanno vigilato le aperture di San Domenico
- Agroalimentare ed edilizia in provincia di Venezia, FAI CISL e FILCA CISL lanciano l’allarme: manca manodopera
Delusione per Silvia Zennaro, niente olimpiadi a Parigi
Niente olimpiade di Parigi per Silvia Zennaro. Grande delusione per la velista Chioggiotta che aveva partecipato alle due precedenti edizioni.
Ad annunciarlo è proprio Silvia attraverso un post social: “Obiettivo Parigi 2024 sfumato. Ieri mattina ho ricevuto una chiamata che non aspettavo al 19 Gennaio, bensì non prima del 21 Febbraio, come tutti sapevano, in cui mi veniva detto che la selezione era chiusa (così, di punto in bianco, diversamente dalle indicazioni che avevamo) e che alle prossime olimpiadi non ci andrò io. La prima cosa che ho pensato è stata come mai si fosse arrivati ad una scelta così in fretta, quando nel 2016 hanno aspettato fino al 28 maggio e nel 2021 fino al 20 febbraio ed a maggior ragione in un quadriennio ridotto a triennio, in cui da qui ad aprile ci saranno ancora tre regate”.
Nella prima parte del post quindi qualche perplessità sulle tempistiche della decisione. Ma poi da vera campionessa Silvia Zennaro guarda avanti: “La vela non è solo Olimpiadi è anche mondiali, europei, coppe del mondo ma soprattutto passione e divertimento. È stata una bella botta, mi sento di aver fallito e di non aver avuto abbastanza tempo ma ho ritrovato la gioia e la libertà che questo sport riesce a trasmettermi e come sempre una volta rialzata sarò ancora più forte”.
La Zennaro ripercorre quanto successo nell’ultimo anno e mezzo, con qualche piccolo infortunio, ma anche il dover riorganizzare la propria vita d’atleta dopo la maternità: “È stato un anno e mezzo di grandissimi sacrifici, una continua rincorsa, il riorganizzarmi completamente la vita (trovare la soluzione migliore per tutti non è stato facile) per riuscire a fare tutto ed essere perennemente esausta, cercare di essere un brava mamma. È stata una bella sfida che mi ha dato grinta e motivazione che mi ha fatto crescere sempre di più e vedere i miglioramenti giorno dopo giorno mi ha ripagato e dato la forza di andare avanti. Sto ancora continuamente migliorando e per questo non me la sento di fermarmi proprio adesso, ma voglio vedere dove posso arrivare! Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicini e supportato nelle vittorie e nelle sconfitte”.