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Polizia Locale di Rovigo, la nuova sede intitolata all’Agente Massimo Boscolo Cegion
La nuova sede del Corpo di Polizia Locale di Rovigo è stata intitolata all’Agente di Polizia Locale Massimo Boscolo Cegion, caduto in servizio a causa di un fatale incidente stradale, avvenuto a Padova il giorno 9 ottobre 2021, durante la scorta ad una manifestazione sportiva.
Nata da un’iniziativa degli iscritti SULPL di Rovigo, portata avanti con il consenso della famiglia, la proposta di intitolare la nuova sede del Corpo si è concretizzata al termine di una sobria e commovente cerimonia, alla presenza dei famigliari e delle autorità locali, con il Sindaco, l’Assessore alla Sicurezza, il Prefetto e i vertici delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco, nonché, in rappresentanza dei territori, il Sindaco di Rosolina e una delegazione delle Polizie Locali di Padova, Chioggia e Rosolina.
La figura di Massimo è stata scelta a rappresentanza dei caduti della Polizia Locale di tutta Italia, in ragione dei particolari legami che l’agente aveva con il territorio della provincia di Rovigo, dove in passato ha prestato servizio.
Spiega il Coordinatore Provinciale SULPL Rovigo Dott. Mirco Gennari: “Oltre al doveroso riconoscimento del sacrificio del giovane collega, scelto, come premesso, a rappresentanza dei nostri caduti, vogliamo ricordare come l’intitolazione di un simile luogo si prefigga anche lo scopo di cementare lo spirito di corpo e di far realmente conoscere il cuore e lo spirito che anima la Polizia Locale, attraverso appunto la testimonianza del sacrificio dei suoi appartenenti”.