Campeggi, la stagione promette bene: prenotazioni già oltre il 35%

Scritto da il 28 marzo 2024 alle 18:03
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Dopo l’ottima annata del 2023, che si è chiusa con un +9% sul tasso di occupazione di piazzole e case mobili, gli associati di Cisa camping – Faita Nordest si apprestano a aprire la stagione 2024 all’insegna di ulteriori ammodernamenti dal punto di vista strutturale, impiantistico e dell’offerta ricettiva.

Per il lungo weekend di Pasqua alcuni campeggi saranno già aperti, nonostante la Pasqua molto anticipata, e entro il 25 aprile la totalità delle strutture saranno operative. I dati del 2023 consacrano la scorsa stagione come una delle migliori per il turismo all’aria aperta, che ha recuperato le flessioni post Covid.

Il 2023 per tutto il comparto campeggi si è chiuso con oltre 900.000 pernottamenti. Le presenze sono passate da 832.000 del 2022 a 904.000 del 2023 rispecchiando un incremento anche sul gettito della tassa di soggiorno, salito da 612.000 euro del 2022 a 647.000 euro del 2023. Di questi numeri la nostra associazione rappresenta circa il 50%, ma soprattutto rappresenta la nostra località nel gruppo di campeggi e villaggi di Faita Nordest, l’associazione di riferimento regionale e nazionale.

«Il 2023 è stato davvero un anno buono», spiega il presidente di Cisacamping, Leonardo Ranieri, «il tasso di occupazione complessivo, da aprile a settembre ha segnato un +9%; è andata molto bene anche la bassa stagione e c’è stato un aumento della redditività anche se abbiamo ancora ampi margini di crescita sull’adeguamento dei prezzi rispetto i nostri competitor, in primis a Cavallino che è il punto di riferimento più importante della costa. Dai dati che monitoriamo attraverso H-Benchmark (il sistema di rilevazione che viene utilizzato anche dalla Regione Veneto), il nostro mercato di riferimento rimane principalmente quello italiano, che copre il 65% (mentre per Cavallino il 60% è costituito da stranieri), seguito dal 25% di tedeschi e da un 10% costituito da svizzeri, austriaci, olandesi e turisti dei paesi dell’Est Europa. Semprecontinuando nel raffronto, a Chioggia l’occupazione delle case mobili tocca il 65%, a Cavallino il 75%. Il prezzo medio per una piazzola da noi è di 38 euro al giorno, perCavallino di 67. Da qui si capiscono gli ampi margini di crescita che vanno ovviamente di pari passo all’aumento della qualità con continui investimenti. Negli ultimi due anniabbiamo fatto investimenti strutturali (servizi igienici, piscine, impianti) e investimenti sulle unità abitative (150 nuove case mobili) per oltre 5 milioni di euro».

Le sensazioni,supportate dai dati, per il 2024 sono buone: al 15 marzo vi era già il 35% di prenotazioni per le case mobili, anche se la clientela italiana, rispetto a quella straniera, tende a prenotare più tardi. «Stiamo lavorando molto sulla promozione all’estero», spiega Ranieri, «in particolare in Germania. Siamo usciti con un redazionale sulla rivista “Pin camp magazine”, collegata al portale di Adac (Automobil Club Tedesco)punto di riferimento per fare campeggio in Europa. Chioggia è stata presente in copertina e con un redazionale, sia sul cartaceo che sul web, andando a esaltare la nostralocalità nei sui aspetti culturali e ambientali. Offrendo inoltre una serie di soggiorni gratuiti a chi nel web ha seguito i nostri post»

Autore: ChioggiaTV

ChioggiaTV nasce nell’estate del 2009 come webtv che racconta tutto ciò che di bello accade in città. L’esperienza nel campo della comunicazione di Gianni Nardo, speaker storico e direttore artistico di Radio Bcs, e le competenze tecniche nella realizzazione di immagini e video di Daniele Monaro e Giovanni Rubin (ex Fotografica) si fondono e danno vita ad un prodotto locale nuovo, moderno[...]

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