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Il prof. Marco della Valle a Chioggia: “Biblioterapia, una nuova frontiera di benessere”
Biblioterapia, è stato l’argomento trattato dal prof. Marco della Valle durante un incontro del Rotary Club a Chioggia. Il Prof. Dalla Valle, dopo una ricostruzione storica sulla biblioterapia, ha evidenziato che l’utilizzo di questa metodica risale già al XVIII secolo negli Stati Uniti d’America e meglio sviluppatasi all’inizio del XX secolo come metodo di riabilitazione dei soldati che presentavano disturbi post-traumatici causati dalle battaglie della prima guerra mondiale.
Il relatore ha posto, soprattutto, in evidenza che questa tecnica terapica , da poco diffusa in Italia, non si pone sicuramente come scopo quello di capire il significato del libro, bensì le dinamiche e le riflessioni che il testo può suscitare nell’individuo: consapevolizzando il lettore di alcuni aspetti che non riesce a far emergere da sé o in terapia, bensì solo attraverso l’identificarsi con un personaggio del libro e percorrendo, quindi, parallelamente ed indirettamente ad esso le esperienze utili alla presa di coscienza della propria condizione.
Del resto, l’ipotesi che la lettura potesse portare effetti benefici risale ad epoca remota, quando ad Alessandria d’Egitto vi era una biblioteca su cui era incisa la frase “Ospedale dell’anima”.
Invece, in epoca più recente (1949) vi sono stati importanti studi sulla biblioterapia condotti dalla dott.ssa Caroline Shrodes la quale ha suddiviso il metodo biblioterapico in tre fasi: identificazione, catarsi e introspezione.
L’identificazione che è la fase iniziale dove il lettore si immedesima con i personaggi della trama; segue la catarsi, che per Aristotele significa la “purificazione dell’anima” interpretata più come un distaccamento dal pensiero precedente del lettore per far spazio ad un nuovo e diverso pensiero; infine, nel momento in cui questo si stabilizza nel tempo si potrà parlare di introspezione.
Alla fine della relazione numerose sono state le domande dei Soci e degli Ospiti alle quali il Prof. Dalla Valle ha dato chiarimenti.
Con il tocco della campana il Presidente – dott. Paolo Venerucci – ha concluso la serata.