- Arena Duse, lavori in corso per la riapertura
- Visita al laboratorio di analisi, porte aperte negli ospedali di Chioggia e Mestre per scoprire la scienza che salva le vite
- Rapace in difficoltà salvato da Apa Chioggia e vigili del fuoco di Adria
- Juri Tiozzo e Davide Baldini hanno vinto il campionato italiano Touring Cup 5.1
- Teatro a Chioggia, si ride con Luca Bizzarri, Paolo Cevoli, Veronica Pivetti
- Amministrazione comunale, riconoscimento agli assistenti bagnini: “Siete gli angeli del litorale”
- Il sito internet del comune cambia indirizzo, iniziato il conto alla rovescia
- OpenDay Vaccinale, 200 circa i vaccini somministrati a Chioggia
- Riccardo Penzo laureato con lode, un concerto per festeggiare con i vicini
- Passione e abnegazione per il lavoro: premiati Paolo Dal Gesso e l’azienda Aerre
Visita al laboratorio di analisi, porte aperte negli ospedali di Chioggia e Mestre per scoprire la scienza che salva le vite
Come funziona un moderno laboratorio clinico? E’ un concentrato di tecnologie o un presidio medico? Come si riesce, nel laboratorio di un grande ospedale, a personalizzare le diagnosi nonostante i grandi numeri di esami effettuati? Il principale laboratorio analisi dell’Ulss 3 Serenissima, quello dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, apre le sue porte a chi è curioso di capirne il funzionamento, le procedure, i “segreti” tecnologici e scientifici. L’Azienda sanitaria invita la cittadinanza a visitare questo grande spazio, recentissimamente ampliato, potenziato e riorganizzato, in occasione della Giornata Europea della Medicina di Laboratorio. E per la prima volta fa ai cittadini la stessa proposta il Laboratorio dell’ospedale di Chioggia.
“Le dotazioni tecnologiche del nostro Laboratorio – spiega il Direttore, il dottor Paolo Carraro – e soprattutto i professionisti in diverse sub-specialità, con i loro ruoli diversificati, accompagneranno chi vorrà aderire: per tutti coloro che vorranno visitare il Laboratorio potranno averne una visione ‘dall’interno’ e potranno capire la sostanza degli esami effettuati e come ne viene assicurata la qualità”.
“Quella che opera dentro un grande laboratorio – sottolinea il dottor Carraro – è una scienza nascosta, che però ogni giorno contribuisce a curare e a salvare la vita a molti malati. La struttura, articolata nella sede mestrina e in quelle dislocate nelle cinque sedi ospedaliere, produce oltre 11 milioni di esami l’anno, ed impiega decine di tecnici di laboratorio e diversi medici, biologi, operatori sociosanitari e infermieri. Questa rete di professionalità e tecnologie garantisce in ogni ospedale anche le urgenze 24 ore su 24, refertando gli esami urgenti in venti minuti, i più complessi entro un’ora”.
“È bello e importante che, compatibilmente con il lavoro febbrile che si svolge all’interno, un laboratorio come quello dell’Ospedale dell’Angelo – conclude il Primario – abbia preso la consuetudine di accogliere per una visita, una volta all’anno, gli operatori di altre strutture o altre specialità, o anche i cittadini e le persone interessate o semplicemente incuriosite: il Laboratorio infatti è senza dubbio, dentro il mondo più vasto dell’Ospedale, un piccolo mondo a parte che probabilmente non ci si immagina, e che sarà una sorpresa scoprire”.
Le visite organizzate dall’équipe del Laboratorio di Mestre, e proposte alla cittadinanza, si svolgeranno dal 4 al 9 e dall’11 al 16 novembre: avranno una durata di circa 30 minuti, e si possono prenotare telefonando allo 041.9657540 dalle 8:00 alle 15:00.
Dall’11 al 15 novembre si potrà visitare – ed è la prima volta che questo avviene – anche il Laboratorio Analisi dell’Ospedale di Chioggia, chiamando lo 041.5534415 tra le 11:00 e le 15:00.