- Iscrizioni al Liceo Veronese, il mercoledì la referente dell’orientamento risponde alle vostre domande
- Francesco Baruto, il fenomeno veneto del web, porta il suo show a Chioggia
- Chioggia, il vandalismo costa 250.000 euro all’anno
- Clodia Piscina & Fitness propone il corso per assistente bagnanti
- Asfaltature a Chioggia, rilievo con drone per il calcolo delle aree da bitumare
- Proprietari e animali domestici sepolti insieme, il Sindaco chiede alla Regione Veneto di approvare la legge
- Eventi di Natale a Chioggia, ben 40 attività hanno sostenuto economicamente le iniziative
- Chioggia, il primo nato del 2025 è Santhiago
- Chioggia accoglie il 2025 con il “Gran Concerto di Capodanno”
- Babbo Running raccolti 400 euro. Saranno destinati alla Caritas diocesana
Chioggia, il vandalismo costa 250.000 euro all’anno
Le fioriere di Piazza Todaro, i giardini Pista Rosa, la recinzione del parco di via San Felice a Sottomarina, l’area verde attrezzata situata dietro il parcheggio di via Nicolò Zeno. Sono solo alcuni, purtroppo, dei luoghi pubblici della nostra città finiti nelle mire, a dir poco insensate, di vandali che li hanno rovinati o deturpati, fino al punto, in alcuni casi, da rendere necessaria la rimozione e la sostituzione di giochi o recinzioni. Sono numerose le segnalazioni che arrivano agli uffici comunali.
Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia: “Ai responsabili dico: agite così per noia? Vi sfogate contro le cose di tutti perché non sapete come passare il tempo? Non accetto di sentir dire che a Chioggia non c’è nulla. La nostra città offre tanto a chi ha voglia di divertirsi in maniera sana e costruttiva. E se un giovane poi vuole investire del tempo rendendosi utile agli altri, quante cose ci sono da fare! La Protezione Civile, ad esempio, ha bisogno di giovani che vengano a dare una mano. Tanti anziani hanno necessità di qualcuno che porti loro la spesa o le medicine o anche semplicemente di un po’ di compagnia. E l’impegno nel volontariato ha mille altri risvolti. Credetemi, quando vedo i giochi o le recinzioni dei parchi rovinati, quando come Comune dobbiamo intervenire per mettere a posto il bene di tutti, mi sento veramente spiazzato. Com’è possibile rovinare le cose che appartengono alla collettività? Chi lo fa non capisce che è con i soldi di tutti noi che poi il Comune deve provvedere ad aggiustare? E parlo di cifre importanti: circa 250.000 euro all’anno che se ne vanno per ripristinare i danneggiamenti volontari. Pensate a quante strade si potrebbero asfaltare con quei soldi, o quante scuole e palestre sistemare!”
Gli ultimi danneggiamenti
I primi di novembre 2024 è stata danneggiata la recinzione dei giardini Pista Rosa, qualche settimana più tardi una sorte peggiore tocca al tavolo da ping pong, sempre nello stesso Giardino. I vandali lo hanno spezzato a metà tanto da renderne necessaria la rimozione.
Presa di mira anche la recinzione dei giardini in via San Felice, in un primo momento danneggiata e in seguito divelta definitivamente.
Anche il parchetto attrezzato al quale si accede dal parcheggio di viale Nicolò Zeno non è stato risparmiato dalla furia dei vandali che hanno smantellato alcune panchine. Colpite in queste ultime settimane anche le fioriere di Piazza Todaro.