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Chioggia, Casa della comunità pronta entro un anno: via ai lavori

Le chiavi del cantiere dalle mani dell’Ulss 3 alle mani di chi metterà in piedi la Casa della comunità di Chioggia entro un anno. La consegna simbolica alla ditta fornitrice è di questa mattina, alle spalle dell’ospedale cittadino, dopo aver ottenuto l’approvazione del progetto esecutivo. Con il via ai lavori si farà largo un edificio di 1.153 metri quadri. Due i piani fuori terra che ospiteranno sei ambulatori per le cure primarie, otto per la diagnostica e cinque per l’assistenza di prossimità. L’investimento previsto è di 3 milioni e 179 mila euro, di cui due terzi provenienti dal Pnrr e un terzo da fondi della Regione Veneto.
“Non solo l’ospedale a Chioggia: in questo territorio, che ci è da sempre così caro, questo cantiere è l’ennesima certificazione di un impegno costante e duraturo per garantire cure di prossimità a tutti i livelli e per tutti i cittadini, potenziando la sanità territoriale – dice il direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato -. Si è già chiuso il cantiere per la costruzione del nuovissimo reparto per la Procreazione medicalmente assistita, che sarà un altro fiore all’occhiello clodiense. Ma porteremo a casa presto anche l’hospice e nuovi spazi per la dialisi. Per dare sempre più dignità, presenza, cura, e pure decoro negli spazi, anche ai malati cronici o terminali”.
“La Casa della comunità è un passo fondamentale verso una sanità sempre più vicina alle persone – ricorda anche il sindaco di Chioggia Mauro Armelao -. Se qualcosa ci ha insegnato la tragedia della pandemia è proprio che avere presìdi sanitari territoriali può arginare le situazioni più difficili e drammatiche. Ringrazio l’Ulss 3 Serenissima, in particolare il direttore generale Edgardo Contato con il quale condividiamo una stretta e fattiva collaborazione, per credere nell’ospedale di Chioggia, struttura d’eccellenza del nostro territorio e non solo. Dopo gli importanti investimenti in macchinari diagnostici all’avanguardia, la realizzazione della Casa di Comunità significa confermare Chioggia quale punta di diamante della Sanità veneziana”.